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Vanessa Ballan, i pm inchiodano il killer: “Assassinio premeditato”

Pubblicato: 24/12/2023 12:06

L’omicidio di Vanessa Ballan è stato premeditato. Nessun accesso improvviso di violenza. Bujar Fandaj ha accoltellato la 26enne nella sua casa di Riese Pio X, nel Trevigiano perché voleva farlo da tempo. Questa è la tesi del Gip, Carlo Colombo, riportata dai media. “Fandaj aveva iniziato a manifestare gelosia e possessività. Pretendeva che Vanessa lo tenesse costantemente aggiornato sui suoi spostamenti, insisteva affinché lasciasse il suo convivente, le inviava messaggi contenenti minacce”. Il gip Colombo ha confermato la custodia cautelare in carcere per l’imprenditore kosovaro 41enne.
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Vanessa Ballan e Bujar Fandaj

Le prove della premeditazione secondo il gip

“Bujar ha scelto il momento adatto: quando Vanessa era sola in casa”. Il femminicidio “è stato pianificato da Fandaj scegliendo il momento adatto. Vanessa era sola in casa e non si aspettava il suo arrivo. Ha aggirato la telecamera di sicurezza che riprende l’area dell’ingresso predisponendo gli strumenti necessari con lucida ferocia”. “L’attivazione nei giorni precedenti di una nuova scheda sim diversa da quella nota agli inquirenti. Il recente rinnovo del passaporto sono ulteriori elementi che denotano la pianificazione del delitto, addirittura nei giorni o nei mesi precedenti”.

Ti rovino la vita, mi dispiace per tuo figlio, vammi a fare denuncia” scrive il 40enne alla ragazza. “Vanessa amore mio, ti voglio tanto bene, ti prego torniamo come prima. Sei la mia bellissima”. Si legge su un foglio di carta ritrovato dai carabinieri nel vano porta oggetti del furgone intestato alla “7 Color”, la sua ditta. Una vera ossessione per la donna con cui aveva avuto un relazione clandestina. Vanessa aveva voluto troncare a causa, scrive il gip “dei comportamenti assillanti, minacciosi e perfino violenti”.

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