
Svolta nelle indagini sulla morte di Carolina D’Addario, la donna di 84 anni trovata morta in casa a Gissi (Chieti) lo scorso 23 dicembre. Un uomo di 59 anni, vicino della vittima, è stato arrestato nella notte tra il 29 e il 30 dicembre dai carabinieri perché ritenuto l’autore dell’omicidio.
Carolina D’Addario, che in passato faceva la sarta, è stata uccisa con una coltellata alla schiena al fianco sinistro che le ha lacerato un polmone. Si ipotizza che il movente del delitto possa essere il furto di alcuni gioielli ritrovati poi a casa dell’uomo durante la perquisizione.
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Due gli elementi che hanno portato all’arresto dell’uomo

Era stato un passante, il giorno in cui la donna è morta, a dare l’allarme e ad avvertire i familiari. Il 118 intervenuto sul posto aveva ipotizzato un decesso per cause naturali. La vittima viveva sola in casa ed era conosciuta in paese con il nome di Nelluccia.
Dopo l’autopsia, tenutasi ieri a Chieti, in serata i militari di Gissi e Vasto su disposizione della Procura di Vasto hanno fermato il sospettato. Infatti dall’esame autoptico, eseguito da medico legale della Asl 02 Pietro Falco, è emerso che a causare la morte è stata una ferita da arma da taglio sul fianco sinistro con lacerazione di un polmone.
ll 59enne è stato interrogato durante la scorsa notte dal Pm Silvia Di Nunzio, titolare dell’inchiesta, e da successiva perquisizione domiciliare sono stati recuperati sia la presunta arma utilizzata per uccidere l’anziana e sia gli effetti personali che erano stati sottratti. Ad incastrarlo sono state le immagini della videosorveglianza comunale che lo hanno ripreso nei pressi dell’abitazione della donna in Corso Remo Gaspari.
L’uomo è accusato di omicidio volontario, rapina e porto ingiustificato di armi. Per uccidere la donna ha utilizzato un coltello da cucina. Il 59enne è stato arrestato e associato al carcere di Vasto in attesa della convalida.
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