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Addio a Loris Sabatucci, vita lussuosa e morte dello youtuber spericolato

Pubblicato: 02/01/2024 17:42

Lo youtuber italiano Loris Sabatucci, conosciuto come Loris 75 pc, è morto a 48 anni in un incidente in Spagna con il suo ultraleggero. Con lui un’amica di 31 anni, rimasta ferita, ma non in pericolo di vita. Lo schianto è avvenuto lo scorso 30 dicembre in una zona boscosa chiamata Beteta ad est di Madrid, nel comune di Cuenca.
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Loris Sabatucci

Lusso, aerei e vita spericolata: addio a Loris Sabatucci

Sabatucci guidava il piccolo aereo a due posti ed è morto sul colpo, mentre la sua amica è rimasta ferita gravemente tra i rottami. Per liberarla è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Dopo aver ricevuto le prime cure mediche, la donna è stata trasportate in ospedale con l’elisoccorso.

La passione per il volo e i problemi con la giustizia

La vita di Loris Sabatucci è stata davvero spericolata. È diventato famoso grazie al suo video su Youtube in cui sfrecciava con un auto a 300 chilometri all’ora. “Loris 75 pc“, si definiva youtuber e caricava video e guidava auto di grossa cilindrata in autostrada sfottendo gli automobilisti. In un altro filmato si vantava di essere atterrato nel parcheggio di un fast food per acquistare hamburger e patatine

Nel 2017 Sabatucci venne arrestato dalle fiamme gialle con l’accusa di produrre sigarette di contrabbando. Gli vennero confiscate auto di lusso e conti correnti. Nel 2018 torna nuovamente al centro delle indagini, in quanto ritenuto coinvolto in un traffico di cocaina dove veniva utilizzato un elicottero per trasportare lo stupefacente in Sardegna. Lo youtuber ha sempre respinto le accuse dichiarando: “Un’indagine basata sul nulla, soltanto ipotesi. Non sono mai stato trovato neanche con un grammo di droga” .

Nell’agosto del 2021 venne fermato a Tangeri (Marocco) dalle autorità locali per un volo non autorizzato. “Ma non sono andato in elicottero, infatti ho portato le prove che ero arrivato in yacht”, aveva spiegato ai giornali italiani che si erano interessati al suo caso. Il dubbio era venuto alle forze dell’ordine, evidentemente, perché Loris era già finito al centro di indagini che riguardano il mondo del traffico illegale.