Vai al contenuto
Ultim'ora

Richiamati grissini con farina di mais per presenza di aflatossine. Il ministero: “Non mangiateli”

Pubblicato: 08/01/2024 11:38

Rischio chimico. In alcuni lotti di grissini a marchio “Azienda Agricola Bio Floriddia”. Ci sarebbe, in particolare, la presenza di aflatossine totali e B1 superiori ai limiti di legge consentiti all’interno della farina di mais utilizzata per preparare i prodotti. Questo il motivo che ha portato il Ministero della Salute a diffondere attraverso l’apposita sezione del suo sito ufficiale il richiamo di alcuni lotti.
Leggi anche: Spesa al supermercato? Cambia tutto: cosa non dobbiamo più fare
Leggi anche: “Il cibo spazzatura facilita allergie nei bambini”: lo dice uno studio italiano
Leggi anche: Mangia cibo in un mercatino di Natale: 17enne finisce in terapia intensiva

Rischio chimico: quali sono i lotti ritirati

Nello specifico i lotti ritirati sono i seguenti: 20.11.23 (TMC: 20/03/24); N° lotto: 24.11.23 (TMC: 24/03/24); N° lotto: 29.11.23 (TMC: 29/03/24); N° lotto: 10.02.23 (TMC: 10/06/23); N° lotto: 07.03.23 (TMC: 07/07/23); N° lotto: 02.05.23 (TMC: 02/09/23); N° lotto: 23.05.23 (TMC: 23/09/23); N° lotto: 05.09.23 (TMC: 05/01/24); N° lotto: 29.09.23 (TMC: 29/01/24); N° lotto: 31.01.23 (TMC: 29/02/24), mentre il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare a nome del quale i prodotti sono commercializzati è Floriddia Rosario. Lo stabilimento di produzione è ubicato a Peccioli, in provincia di Pisa, ed esattamente in via della Bonifica 171 Il peso delle confezioni dei Grissini con farina di mais è di 200 grammi.

L’aflatossina è altamente tossica e può causare gravi danni alla salute

L’aflatossina è altamente tossica e può causare gravi danni alla salute di persone e animali. Tali tossine non vengono distrutte con la cottura. Secondo quanto reso noto dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare – EFSA, le aflatossine potrebbero essere genotossiche e cancerogene, almeno nelle quantità specificate dalla normativa dell’Unione Europea.

Tra le ultime allerte alimentari pubblicate sul sito web ufficiale del Ministero della Salute, ricordiamo in ordine di tempo quella di un un lotto di produzione di fichi giganti Ventura in confezione da 300 grammi venduti nei punti vendita Gran Mercato proprio per la possibile presenza di aflatossina B1, di lotto di Pesto alla Genovese a marchio Coop per la possibile presenza di pezzi di vetro nella confezione e di due lotti di formaggio pecorino Deluxe dai supermercati Lidl per rischio listeria. La stessa catena di supermercati tedesca ha richiamato numerosi lotti di taralli multipack Certossa gusto classico, anche in formato XXL, per allergeni non dichiarati in etichetta. In precedenza sono stati richiamati due lotti di pesce spada (Xiphias galdius) sashimi 50/80 a marchio Lodi per la possibile presenza di mercurio oltre i limiti di legge e dei Marron Glaces venduti da Esselunga per la possibile presenza dell’allergene anidride solforosa non indicato in etichetta.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 08/01/2024 14:35

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure