
La provincia di Salerno è sconvolta da un probabile atto di violenza sessuale. Una ragazzina di appena 12 anni sarebbe stata infatti sequestrata all’uscita di scuola, incappucciata, portata in un luogo isolato e infine violentata prima di essere abbandonata in strada. I fatti si sarebbero verificati lo scorso 8 gennaio nella Piana del Sele. A confermare l’avvenuta violenza sulla vittima sono stati anche i medici che l’hanno visitata.
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Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dopo la violenza sessuale la 12enne sarebbe stata abbandonata sul ciglio di una strada isolata di Montecorvino Pugliano, nella zona del cimitero degli inglesi, molto lontano da casa sua. A ritrovarla e portarla in ospedale è poi stata la madre.

La ragazzina aveva già subito una violenza sessuale simile
La Procura di Salerno ha subito aperto un’inchiesta. Anche se fino questo momento trapelano pochissimi particolari sulla vicenda. A rendere tutto ancora più drammatico è il fatto che la violenza sessuale subita lunedì scorso potrebbe non essere stata la prima per la ragazzina. Alcuni mesi fa la 12enne sarebbe infatti stata vittima di una violenza sessuale con le medesime modalità. In quel caso fu il nonno a ritrovarla. La giovane sarà ascoltata dai magistrati nelle prossime ore.
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