Svolta del delitto della 30enne Anica Panfile, il cui corpo fu ritrovato nel Piave a Spresiano, in provincia di Treviso nel maggio 2023. La Procura ha disposto il fermo per Franco Battaggia, 77enne di origini veneziane, commerciante di pesce, ex datore di lavoro della donna.
Anica aveva origini rumene ed era madre di quattro figli.
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Il passato dell’indagato nella Mala del Brenta
Franco Battaggia è un esponente della criminalità trevigiana, legato in passato alla mala del Brenta. Adesso deve rispondere dell’accusa di omicidio e tentata soppressione di cadavere aggravata. Nel corso delle indagini sarebbero emersi “gravi, precisi e concordanti elementi indiziari” a carico dell’imprenditore. Gli indizi sono confermati anche dagli esiti della consulenza medico-legale.
L’autopsia su Panfile ha evidenziato traumi alla testa e segni di soffocamento sul corpo della vittima “affetta da intossicazione acuta da stupefacente di tipo cocaina”. Battaggia si trova nel carcere di Treviso.