
“La prevenzione può salvare la vita”. Lo ha scritto in un post su Instagram Paola Perego, la conduttrice Rai sottoposto ad un intervento per una neoplasia. Parole che vengono confermate da Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di urologia (Siu).
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“L’intervento di tumorectomia si fa frequentemente avvalendosi della chirurgia robotica che consente di asportare solo la parte malata del rene in modo preciso e selettivo, preservando la funzionalità della parte buona dell’organo”, ha spiegato Carrieri all’Adnkronos Salute riferendosi all’intervento chirurgico di “nefrectomia parziale per una neoplasia” a cui la conduttrice tv ha dichiarato, via social, di essersi sottoposta.
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“I tumori del rene hanno una frequenza doppia nell’uomo rispetto alla donna e colpiscono più di frequente nella decade tra i 60 e i 70 anni”. La prevenzione, come ricorda Perego sul suo post “può salvare la vita”. Del resto, ricorda il professore: “La diagnosi è semplice, basta una ecografia addominale”, ma la differenza è importante perché “una diagnosi molto precoce permette di intervenire in modo selettivo, asportando solo la parte malata e così guarire”.