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“Ho paura di aver vissuto invano”. La toccante intervista di Liliana Segre

Pubblicato: 29/01/2024 20:35

Un’intervista con dei momenti emozionanti, toccanti, quella rilasciata da Liliana Segre al New York Times. Di fronte ai microfoni del giornalista Jason Horowitz, la sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz non ha nascosto un certo sconforto, che l’ha portata a porsi dubbi sulla reale utilità della sua testimonianza: “Perché ho sofferto per 30 anni per condividere cose intime della mia famiglia, del mio dolore, della mia disperazione? Per chi? Perché?”. Per poi aggiungere: “Mi domando se ho vissuto invano”.

Nei giorni scorsi, Liliana Segre ha accettato un’altra laurea ad honorem in occasione del Giorno della Memoria dell’Olocausto. Ma i tanti episodi di antisemitismo del recente passato e un generale clima d’odio hanno portato la senatrice a vita a chiedersi se quanto fatto in questi anni, compreso il grande impegno nelle scuole, abbia avuto un senso.

Il massacro degli ebrei in Israele guidato da Hamas il 7 ottobre l’ha disgustata, ha detto, e la reazione di Israele a Gaza l’ha lasciata con un sentimento “disperato”. Allo stesso tempo, Segre si è detta preoccupata per l’aggressione russa all’Ucraina: “Cos’è Putin, un altro Hitler?”. A spaventarla è anche l’ascesa dell’estrema destra in Francia e Germania, mentre guardando al nostro Paese la senatrice si è detta costernata dai recenti episodi che hanno visto estremisti di destra esibire il saluto romano come nulla fosse.

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Ultimo Aggiornamento: 29/01/2024 20:59

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