
Eseguita la condanna a morte, in Cina, per la coppia che nel 2020 aveva ordito l’uccisione di due bambini appartenenti all’uomo. La sentenza, che aveva lasciato attonito tutto il mondo, era stata emessa nel dicembre 2021. I fatti risalivano all’anno precedente. Nella motivazione della sentenza si leggeva: “La donna, che aveva una relazione extraconiugale con l’uomo, vedeva come un ostacolo alla vita di coppia la presenza di entrambi i figli di lui”.
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Il terribile crimine
La corte No.5 di Chongqing, come riporta il Daily Mail, ha eseguito la sentenza di condanna a morte per Zhang Bo, 30 anni, e Ye Chengchen. Bo era già sposato, nel 2020, quando ha intrecciato una relazione amorosa con Chengchen. Da subito la ragazza ha manifestato rabbia e insofferenza per la presenza dei bambini, che dopo il divorzio sarebbero stati divisi tra la madre e il padre.
Durante una concitata video chiamata, Chengchen ha finto di tagliarsi i polsi. A quel punto, Bo è andato a prendere i due figli dalla madre e li ha portati nel suo appartamento. Ha deciso così di scaraventarli dal quindicesimo piano del grattacielo in cui viveva. Per completare la messinscena, si è fatto riprendere dalle telecamere di sicurezza mentre correva disperato in strada, fingendo una fatalità.
Le indagini dopo la denuncia dell’ex moglie hanno portato all’incriminazione e poi alla confessione dei due, che sono stati giustiziati la scorsa settimana nel carcere del distretto di Chongqing.