
Matteo Di Pietro, lo youtuber del collettivo TheBorderline che il 14 giugno 2023 ha investito e ucciso Manuel Proietti, 5 anni, con il suv Lamborghini preso a noleggio, ha patteggiato una condanna a 4 anni e 4 mesi.
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Il ventenne travolse una Smart a Casal Palocco, uccidendo il piccolo sul colpo e provocando il ferimento della madre e della sorellina. La pena, per i reati di omicidio stradale aggravato e lesioni, è stata ratificata dal gip di Roma. A Di Pietro, figlio di Paolo, un dipendente del Quirinale sono state riconosciute le attenuanti generiche.
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“Neanche un giorno di carcere”
Di Pietro “non andrà in carcere, credo che questa sia una condanna in linea con le finalità del nostro ordinamento: rieducazione e risocializzazione proprie della sanzione penale. La pena rispetta queste finalità. Sono cardini fondamentali del nostro ordinamento penale previsti dalla Costituzione e davvero importanti nel valutare poi la correttezza di questa pena”. A parlare è l’avvocato Antonella Benveduti, difensore del giovane youtuber. “Nessuna condanna può mitigare il grave lutto, la grave perdita e quindi dobbiamo tenere a mente questi obiettivi di rieducazione”.