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13enne ha mal di testa a scuola: muore poco dopo, comunità sotto shock

Pubblicato: 01/02/2024 21:01

La città di Reggio Emilia è stata colpita da una tragedia che ha lasciato senza parole la comunità scolastica e cittadina: Destiny Innocent, un ragazzo di 13 anni, studente della prima B presso le medie Dalla Chiesa, è deceduto dopo un improvviso malore a scuola. La notizia ha destato profondo dolore e incredulità tra compagni, insegnanti e tutti coloro che conoscevano il giovane, descritto come un bambino solare e estremamente socievole, noto per il suo perenne sorriso.

Il malore a scuola, i soccorsi immediati: non c’è stato nulla da fare

Il malore si è manifestato mentre Destiny era a scuola, portando le insegnanti a contattare immediatamente il 118. A seguito di un peggioramento delle sue condizioni, il ragazzo è stato trasferito alla Neurochirurgia infantile dell’ospedale di Baggiovara, dove purtroppo è deceduto dopo alcuni giorni.

Le autorità sanitarie stanno indagando sulle cause del decesso, cercando di stabilire un collegamento con la patologia di cui Destiny soffriva fin dalla nascita. Nel frattempo, l’istituto scolastico ha attivato un servizio psicologico per offrire supporto a insegnanti e studenti, cercando di elaborare il lutto e fornire le risposte adeguate a una comunità scolastica profondamente scossa da questo evento.

La famiglia di Destiny, sconvolta dal dolore, ha ricevuto il sostegno della comunità. Il padre, che si era temporaneamente recato in Nigeria, è rientrato precipitosamente dopo aver ricevuto la tragica notizia. Per aiutare la famiglia in questo momento di estrema difficoltà, sono state avviate due raccolte fondi: una organizzata dall’associazione Passaparola, presso la quale Destiny frequentava le attività pomeridiane, e un’altra promossa dall’associazione Scuola Viva, composta da genitori di alunni ed ex alunni dell’istituto comprensivo Ligabue, di cui fa parte la scuola media Dalla Chiesa.

Questo evento richiama alla memoria un’altra tragedia simile che aveva colpito Reggio Emilia al rientro dalle vacanze natalizie, quando Riccardo Curreli, uno studente di 13 anni, era morto in circostanze analoghe alle medie Manzoni.

Ultimo Aggiornamento: 01/02/2024 21:17