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Sparo di Capodanno, spunta un terzo uomo: cosa è successo davvero. Pozzolo: “Colpo accidentale, non ho sparato io”

Pubblicato: 02/02/2024 14:52
Pozzolo pistola tre persone

Colpo di scena nel caso che vede protagonista Emanuele Pozzolo. Il deputato è stato sospeso dal partito e dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, perché indagato per lo sparo che ha colpito un invitato alla festa di Capodanno di Rosazza, a cui ha partecipato anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, anche lui meloniano. Ebbene, secondo quanto emerso dalla relazione finale dei Ris di Parma, inviata ieri alla Procura di Biella, relativa agli accertamenti biologici e dattiloscopici, sarebbero state almeno tre le persone che hanno toccato la sua pistola.
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Di fronte ai provibiri, Pozzolo ha dichiarato di non aver sparato lui il colpo che ha scatenato il caso: “Si è trattato di un incidente, di un colpo accidentale. Non sono stato io a fare fuoco”.
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Le indagini avrebbero dunque accertato che a toccare il grilletto, il cane e il tamburo della pistola, una North American Arms Lr 22, detenuta legalmente da Emanuele Pozzolo, sarebbero state almeno altre due persone oltre al parlamentare di Fratelli d’Italia che al momento risulta essere l’unico indagato dell’inchiesta.

Le conclusioni del Ris di Parma

Un caso complicato perché non si conosce al momento l’identità degli altri presunti sparatori e saranno dunque necessarie altre verifiche e comparazioni per capire chi ha messo le mani su quella pistola. Una circostanza che però al momento alleggerisce la posizione di Pozzolo, perché dalla prima analisi compiuta dal Ris non si riesce a capire chi possa aver sparato.

I Ris riportano nella loro consulenza di aver notato “assetti genotipici complessi di tipo misto, riconducibili verosimilmente ad almeno tre individui, dai quali non è possibile estrapolare alcun profilo di un evidente contributore maggioritario”. Ciò che è certo al momento è che, oltre al deputato meloniano, aveva toccato la pistola anche Pablito Morello, il caposcorta di Delmastro che al momento dello sparo si trovava accanto a Pozzolo e avrebbe poi messo in sicurezza l’arma riponendola su una mensola in alto. Mistero fitto invece sulla terza persona che ha toccato il revolver.
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Ultimo Aggiornamento: 23/02/2024 09:21

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