
Una donna di 45 anni è morta in ospedale a Dolo, in provincia di Venezia, per le complicazioni insorte in seguito a una puntura di una zanzara che, a metà ottobre, l’aveva infettata con il virus del West Nile, nei pressi della sua abitazione a Mirano.
La donna, madre di due figlie, era stata punta a metà ottobre vicino a casa, a Mirano, e l’infezione virale le aveva subito causato cinque giorni di febbre altissima, con un’encefalopatia e poi una tetraplegia che le aveva paralizzato gli arti e gran parte del corpo. Ricoverata in ospedale a Mirano, vi era rimasta fino a metà gennaio quando era stata trasferita in una Rsa di Stra ma dopo pochi giorni era portata in ospedale a Dolo in stato praticamente vegetativo e lì è deceduta. Il pm Giorgio Gava ha disposto l’autopsia che è stata effettuata nella giornata di ieri.
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La donna, prima di essere punta, era in ottima salute
Prima dell’infezione la donna era sempre stata in buona salute e il virus poteva essere stato contratto solo nella zona della casa, non avendo fatto viaggi in quel periodo. All’epoca, però, non fu ordinata una disinfestazione nell’area perchè il caso era isolato e la stagione (malgrado l’autunno insolitamente caldo) non era più quella in cui concentra la presenza di zanzare.
Negli ultimi mesi la circolazione del virus in Triveneto si e’ ridotta rispetto al 2022 quando nel solo Veneto si verificarono 500 casi di West Nile nell’uomo (723 in Italia), con 166 forme neuro-invasive e 22 decessi.

Cos’è il West Nile
Come descritto dall’ISS la febbre West Nile è una malattia provocata dal virus West Nile (West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda. Il virus è diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America.
Il virus è arrivato in Veneto per la prima volta nel 2008, probabilmente veicolato da uccelli migratori dall’Africa, e vi è rimasto a causa del clima caldo-umido che favorisce le zanzare, e all’abbondanza di volatili selvatici nelle nostre aree umide.
La maggior parte delle persone infettate non ha sintomi. Possono comparire in alcuni casi e per qualche giorno:
- mal di testa;
- febbricola;
- nausea;
- vomito;
- linfonodi ingrossati.
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