Il Festival di Sanremo continua a dominare l’attenzione del pubblico italiano, con una terza serata che ha registrato numeri da record: 10.100.000 spettatori e il 60,1% di share. Questo risultato non solo conferma il successo ininterrotto del festival ma lo eleva a nuovo simbolo della televisione di qualità, capace di coinvolgere milioni di italiani di fronte allo schermo.
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I confronti con il 2023: incremento palese di ascolti
Rispetto all’anno precedente, dove la terza serata aveva attratto 9.240.000 spettatori con il 57,6% di share, il festival ha visto un incremento significativo sia in termini di pubblico che di percentuale di share. Questo dimostra come il Festival di Sanremo, sotto la guida di Amadeus, sia riuscito a superare se stesso, attirando ancora più spettatori in una serata ricca di emozioni e spettacolo.
Il programma della serata ha offerto momenti unici e indimenticabili: dalla performance di Russell Crowe con la sua rock band, alle quindici canzoni in gara interpretate magistralmente dagli artisti, fino alle battute e alla comicità di Teresa Mannino. Un momento di grande emozione è stato anche il ritorno di Eros Ramazzotti, che ha cantato “Terra promessa” a 40 anni di distanza dalla sua prima esecuzione, dimostrando come la musica possa attraversare generazioni unendo il pubblico in un unico grande abbraccio emotivo.
Lo share e le due parti della serata: interesse crescente per il Festival
La serata è stata strutturata in due parti: la prima, dalle 21.19 alle 23.32, ha raccolto ben 13 milioni 243mila spettatori, pari al 58.1% di share. La seconda parte, che ha portato il pubblico fino all’1.38, ha visto 6 milioni 436mila spettatori, con un impressionante 65% di share. Questi numeri evidenziano non solo l’interesse crescente nei confronti del festival ma anche la capacità di mantenere alta l’attenzione del pubblico per tutta la durata della serata.
Il Festival di Sanremo si conferma quindi non solo come un appuntamento fisso per gli appassionati di musica italiana ma anche come un evento capace di attrarre spettatori di tutte le età, offrendo intrattenimento, cultura e, soprattutto, grandi emozioni. In un’epoca in cui la fruizione di contenuti si è spostata sempre più verso piattaforme digitali e on demand, il successo di Sanremo dimostra che la televisione tradizionale può ancora giocare un ruolo centrale nella vita culturale del paese, soprattutto quando sa offrire spettacoli di qualità che parlano al cuore e alla mente degli spettatori.