In un’inattesa svolta degli eventi questa mattina, Instagram ha smesso di funzionare, lasciando migliaia di utenti senza accesso alla popolare piattaforma di condivisione foto e video. Le segnalazioni di questo malfunzionamento hanno iniziato a riversarsi su Downdetector, un noto servizio di monitoraggio dello stato di reti mobili e servizi web, a partire dalle 10:15, segnalando un’interruzione che ancora non trova soluzione.
Gli utenti, presi dal panico iniziale, hanno espresso preoccupazioni che i loro account fossero stati bloccati: “Pensavo mi avessero bloccato l’account“, ha dichiarato un utente, riflettendo il sentimento di molti. Tentativi di riavvio del telefono si sono rivelati infruttuosi, aggiungendo frustrazione alla già tesa situazione. “Ho spento e riacceso il telefono, ma niente. Sono felice di sapere che non è solo un mio problema”, ha aggiunto un altro.
Con Instagram inaccessibile, molti si sono rivolti a X, la piattaforma di Elon Musk, cercando conforto e aggiornamenti sulla situazione. X è diventato rapidamente un luogo di ritrovo per gli “orfani” dei servizi di Meta e delle app di messaggistica come WhatsApp, che in passato hanno sperimentato interruzioni simili.
L’hashtag #instagramdown ha guadagnato popolarità su X, diventando un punto di riferimento per gli aggiornamenti. Nonostante la crescente frustrazione e confusione, l’account ufficiale di Instagram su X non ha ancora fornito comunicazioni ufficiali riguardanti l’interruzione, lasciando gli utenti in attesa di risposte.
Questo blackout di Instagram solleva nuovamente interrogativi sulla dipendenza della società moderna dai servizi di social media e sulle misure di contingenza in atto per affrontare tali interruzioni. Gli utenti, nel frattempo, rimangono in attesa, sperando in una rapida risoluzione del problema che ha interrotto la loro routine quotidiana di condivisione e interazione online.