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La modella Maleesa Mooney uccisa e rinchiusa in frigo: arrestato un uomo per il brutale omicidio

Pubblicato: 22/02/2024 09:32
Maleesa Mooney

Uccisa e rinchiusa nel frigorifero, con la bocca imbavagliata e le mani e le caviglie legate. Questa l’orribile scena del crimine che la polizia americana si è trovata di fronte quando è intervenuta nell’appartamento della modella Maleesa Mooney, 31 anni, sorella della famosa pop star Jourdine Pauline del gruppo Guyana. La donna è stata trovata priva di vita nel suo lussuoso appartamento di Los Angeles, uccisa in maniera orribile. Proprio in queste ore è arrivata la svolta nelle indagini: un uomo con diversi precedenti penali è stato arrestato e accusato del brutale omicidio.
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Come riportato dal New York Post, l’uomo finito in manette è Magnus Daniel Humphrey, fermato dalla polizia nella sua casa di Hopkins, Minnesota, con un mandato e identificato come “sospetto responsabile della morte di Mooney”. L’ufficio del procuratore distrettuale di Los Angeles ha presentato contro di lui delle accuse per omicidio.

Al momento, gli investigatori non hanno rivelato informazioni sulla relazione tra Humphrey, 41 anni, e Mooney. Secondo i registri del Dipartimento di Giustizia, l’uomo era stato messo in libertà vigilata per reati federali in materia di narcotraffico, dopo essere stato rilasciato dal carcere il 7 febbraio. In passato era stato condannato anche per possesso di arma da fuoco e aggressione. Al momento lavorava come aggente immobiliare a Beverly Hills.

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