Cambio di clima in arrivo lungo tutto il territorio italiano. Con nebbia e smog, protagoniste delle ultime settimane e al centro di numerosi allarmi, che si preparano a lasciare il posto a pioggia, freddo e neve. L’inverno, insomma, tornerà a mostrare il suo volto più noto, come spiegato dal colonnello Mario Giuliacci sul proprio sito meteogiuliacci.it. “Un’intensa perturbazione si sta rapidamente avvicinando all’Italia. Fine della fase asciutta, pioggia tutti i giorni” ha avvisato l’esperto. Ma che tipo di giornate ci aspettano da qui in avanti? Presto detto.
Come spiegato da Giuliacci, l’Italia è finita nel mirino di una nuova perturbazione che, a partire da giovedì 22 febbraio, porterà maltempo su gran parte della Penisola. Il Nord sarà il primo a essere interessato dalle piogge, che già nella giornata di giovedì bagneranno gran parte delle regioni settentrionali e la Toscana. Venerdì 23 febbraio il maltempo si sposterà verso il Centro e il Sud, con piogge sparse su tutto il Centro, la Campania e la Sardegna. Sabato 24 febbraio sarà invece una giornata particolarmente piovosa in Liguria, Veneto, regioni centrali tirreniche, Sud e Isole.
Domenica 25 febbraio, infine, la perturbazione interesserà anche il Nordovest, con l’arrivo di nuove piogge. Le temperature in calo favoriranno anche la nevicata, che imbiancherà le montagne. “Giovedì 22 febbraio nevicherà su tutto l’Arco Alpino, ma solo a quote piuttosto alte, al di sopra di 1000-1500 metri; venerdì neve sulle Alpi oltre 500-1000 metri e sull’Appennino Settentrionale al di sopra di 1000-1200 metri; sabato altre nevicate sulle Alpi e sull’Appennino Ligure oltre 600-1000 metri; domenica la neve imbiancherà di nuovo le Alpi, oltre 600-1000 metri, e una spruzzata di bianco è possibile anche sulle vette più alte dell’Appennino Meridionale”.
