Denis Verdini torna nel carcere di Sollicciano, a Firenze, e stavolta rischia di restarci fino al 2032. La polizia sta eseguendo il nuovo arresto dell’ex fedelissimo di Silvio Berlusconi a causa di un cumulo di pena. Verdini era finito agli arresti domiciliari dopo una sentenza della Corte di Cassazione. Ma ora la Procura gigliata gli contesta tra le altre cose l’evasione proprio dai domiciliari.
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Le nuove accuse contro Denis Verdini
Secondo quanto riporta oggi il Corriere della Sera, Denis Verdini era stato autorizzato dai giudici a recarsi dal dentista a Roma, tra l’ottobre del 2021 e il gennaio del 2022. Ma, invece di rientrare subito nella sua villa di Pian dei Giullari a Firenze, si era intrattenuto a cena con il figlio Tommaso e con altri esponenti politici e dirigenti di Anas.
Gli agenti della Guardia di Finanza, che già stavano indagando su alcune commesse sospette dell’Anas per ordine della Procura di Roma, hanno però scoperto casualmente questi incontri. Indagini in cui erano già coinvolti Denis Verdini e il figlio. L’ex senatore di Forza Italia è accusato anche di aver intrattenuto “costanti relazioni telefoniche, senza autorizzazione”. Per questo i giudici hanno deciso per il suo ritorno in carcere.
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