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Fedez, il Codacons si scusa: “Non volevamo accusarlo”

Pubblicato: 29/02/2024 21:57

Fedez ha recentemente ricevuto delle scuse ufficiali dal Codacons, associazione per la tutela dei diritti dei consumatori, che lo aveva precedentemente accusato, insieme alle società della sua famiglia, di evasione fiscale e di condotte non lecite attraverso un comunicato stampa ora rimosso dal sito dell’associazione. Gli avvocati dell’artista hanno comunicato che, a seguito della loro richiesta, il Codacons ha eliminato il suddetto comunicato e ha inviato una lettera di scuse, firmata dal presidente dell’associazione Carlo Rienzi, in cui si chiarisce che non vi era alcuna intenzione di accusare il rapper di evasione fiscale o di altre condotte illegali.
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La controversia era nata quando il Codacons aveva informato, tramite comunicato, di aver presentato un esposto alla Guardia di Finanza riguardo agli asset societari di Fedez, sollevando sospetti e alimentando speculazioni mediatiche. La risposta degli avvocati di Fedez non si è fatta attendere, richiedendo la rimozione del comunicato e sottolineando l’assenza di fondamento delle accuse.

La lettera del Codacons: “Considerata la sua coda di paglia…”

Nella lettera di scuse, il Codacons ha ribadito l’assenza di intenti accusatori nei confronti di Fedez, scusandosi per l’impressione causata e per i toni utilizzati nel comunicato. L’associazione ha inoltre espresso l’intenzione di pubblicare integralmente l’esposto, previo parere dell’Agcm e dell’Agenzia delle Entrate, per garantire trasparenza e chiarezza sui propri scopi sociali. Dice la lettera: “Posto dunque che da parte nostra, si ribadisce, non vi era alcun intento accusatorio – scrive il Codacons nella lettera –, se il sig. Lucia ha avuto tale impressione noi ci scusiamo e sicuramente toglieremo questo comunicato dal sito web. Inoltre valuteremo, dopo avere ricevuto il parere che stiamo chiedendo oggi stesso all’Agcm e all’Agenzia delle Entrate, per maggiore trasparenza e chiarezza dei nostri scopi sociali, se pubblicare integralmente l’esposto. Quindi ci scusiamo per l’equivoco e per gli eventuali toni utilizzati”. Poi si legge ancora: “Finalmente il rapper sembra capire che l’esposto alle Fiamme gialle era un atto doveroso per il Codacons. Considerata la sua ‘coda di paglia’, con la nostra lettera abbiamo anche informato Fedez che noi non siamo soliti offendere nessuno, ma andremo a fondo per accertare che uso fa di tutte quelle società”.

Ultimo Aggiornamento: 29/02/2024 21:58