
La trasmissione “Chi l’ha visto?” dedica nuovamente attenzione al misterioso caso di Antonella Di Massa, la donna scomparsa dall’isola di Ischia il 17 febbraio, il cui corpo è stato tragicamente ritrovato undici giorni dopo, il 28 dello stesso mese, in un agrumeto. La domanda che persiste è come Antonella abbia potuto incontrare una fine così tragica.
Leggi anche: Antonella Di Massa e Liliana Resinovich, i dettagli somiglianti tra le due morti
La 51enne aveva lasciato la propria abitazione alla guida della sua auto bianca, che in seguito è stata trovata in un parcheggio con all’interno i suoi effetti personali. Al momento della scomparsa, indossava un giubbotto nero con il cappuccio sollevato e portava con sé un sacchetto di plastica bianco. Le circostanze del ritrovamento del corpo hanno alimentato dubbi e speculazioni, complicando l’ipotesi di un possibile suicidio.
Antonietta, amica di Antonella, ha condiviso in diretta televisiva il suo dolore e le sue convinzioni, sostenendo fermamente che Antonella non avrebbe mai scelto di togliersi la vita. «Lei non è uscita per suicidarsi. Non avrebbe atteso tutto questo tempo», ha dichiarato, esprimendo la richiesta affinché non si lasci cadere nel dimenticatoio la vicenda.
L’amica Antonietta: “Qualcuno l’ha aiutata”
Riflettendo su possibili spiegazioni, Antonietta ha ipotizzato che Antonella potrebbe essere stata nei pressi della sua abitazione per poi essere condotta, forse da qualcuno, nel luogo in cui è stato scoperto il suo corpo. «Non voglio pensare male ma… qualcuno l’ha aiutata», ha affermato, suggerendo che la ricerca avrebbe dovuto estendersi oltre gli spazi aperti, magari anche all’interno delle abitazioni delle persone.
Le parole di Antonietta evidenziano la convinzione che Antonella non avrebbe mai voluto soffrire e dunque non avrebbe preso in considerazione l’idea del suicidio. Il caso, carico di dolore e mistero, continua a sollevare interrogativi e a richiedere attenzione affinché si possa fare luce sulla tragica scomparsa di Antonella Di Massa.