Non accenna a placarsi il maltempo sull’Italia. Anche se non tutti mali sembrano venire per nuocere, anzi. Secondo il sito Il Meteo, infatti, le nevicate di questi giorni serviranno a rimpinguare le falde idriche, fondendo im primavera e contribuendo ad allontanare il rischio siccità. Nel 2021 e il 2022 si era registrata infatti una crisi di grave portata proprio tra Piemonte e Valle d’Aosta, dove adesso abbiamo tonnellate di neve (quindi acqua). Attenzione, però, alle valanghe. L’allarme è massimo dopo le nevicate da record, e in parte a causa del sole e del temporaneo aumento delle temperature. Valori termici miti favoriranno la fusione della neve creando una lama d’acqua alla base del manto: questa lama farà scivolare gli enormi accumuli di neve verso valle a causa della gravità e della inconsistenza del manto.
Stando alle previsioni, dopo una breve tregua tra il 7 e l’8 un nuovo ciclone arriverà nel weekend. Questo ciclone del fine settimana porterà due fronti perturbati molto simili e darà vita al fenomeno delle cosiddette “tempeste gemelle“, cioè due tempeste con maltempo insieme. Questo avverrà tra sabato 9 e domenica 10. In più, arriverà tanta altra neve fresca sulle Alpi. Il pericolo valanghe sarà alto.