
Arrivano le proposte di risarcimento per la strage del bus di Mestre. Nel disastro del 3 ottobre 2023 persero la vita 21 passeggeri, turisti residenti in un vicino campeggio, compreso l’autista. Tra i primi ad essere contattati dall‘agenzia assicurativa Allianz, di cui la compagnia coinvolta è cliente, anche la coppia di giovani tedeschi, Nico Pierre Volkmann e Maike Annabelle Frommherz. Nell’incidente i due hanno perso la figlia di un anno e mezzo, Charlotte.
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L’azienda si rifarà sul Comune
Allianz è la compagnia assicuratrice della società La Linea, proprietaria del bus precipitato. La compagnia, contestualmente alla lettera di offerta dell’acconto, ha scritto anche al Comune a cui chiede il rimborso delle stessa somma. L’assicuratrice, infatti, specifica di aver versato “acconti volontari”, senza “riscontro di responsabilità e senza pregiudizio rispetto all’inchiesta in corso”.
La compagnia, dunque, come previsto da protocolli che comunque non sono obbligatori, paga senza ritenersi responsabile del fatto. Di conseguenza, la richiesta “in rivalsa” al Comune ritenuto, allo stato attuale dell’inchiesta, il responsabile civile dell’incidente.
Tra i primi a essere raggiunti dall’acconto del risarcimento, la coppia dei giovani genitori tedeschi che hanno perso la piccola Charlotte. La proposta si aggirerebbe intorno ai 300 mila euro.