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Kiev convoca il nunzio apostolico dopo le parole del Papa sull’Ucraina

Pubblicato: 11/03/2024 20:16

Alta tensione tra l’Ucraina e il Vaticano dopo le parole di Papa Bergoglio, che aveva invitato Kiev ad “alzare bandiera bianca”. In queste ore Il nunzio apostolico in Ucraina, Visvaldas Kulbokas, è stato convocato al ministero degli Esteri, come annunciato in una nota ufficiale. All’agenzia Dpa, il portavoce della Conferenza episcopale cattolica tedesca, Matthias Kopp, ha dichiarato a proposito delle recenti polemiche: “La formulazione del Papa sull’Ucraina è stata infelice. Il pontefice parlava di una disponibilità a negoziare e ha aggiunto espressamente che il negoziato non è mai una capitolazione”.
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Lo stesso Kopp ha poi aggiunto: “Chiarito questo, è anche utile domandarsi se non abbia senso chiedere anche alla Russia di essere pronta a negoziare e se esista davvero una volontà russa a negoziare. In ogni caso, su questi punti sarebbe bene che la Santa Sede comunicasse un chiarimento di contenuto della sua posizione”.

Per i vescovi tedeschi, resta ampiamente dimostrato che il Papa sia favorevole a una pace giusta e duratura in Ucraina. Nel frattempo, il Comitato centrale dei cattolici tedeschi Zdk ha invitato il Papa a fare appello alla Russia affinché ponga fine alla guerra contro l’Ucraina. “L’Ucraina ha tutto il diritto di difendersi” ha dichiarato al quotidiano Tagesspiegel la presidente del ZdK Irme Stetter-Karp, come riporta Tagesschau.

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Ultimo Aggiornamento: 13/03/2024 08:49