
Un dramma quello che si è consumato questa mattina a Golasecca. Un uomo di 51 anni si è dato fuoco all’interno della propria auto a metano, cospargendosi di benzina. Nell’incendio che ne è scaturito, che ha attaccato un’altra auto, sono rimaste coinvolte anche la moglie e la figlia tredicenne, che sono intervenute per estrarre l’uomo dall’auto in fiamme e che sono rimaste a loro volta ustionate. La notizia della morte dell’uomo è arrivata nel pomeriggio.
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Il 51enne è morto al Niguarda
Il 50enne è deceduto intorno alle 15, dopo la corsa e il ricovero nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano. In seguito alle gravissime ustioni riportate, l’uomo si è dato fuoco sotto gli occhi di moglie di 42 anni, e figlia di 13 anni.
A scatenare il gesto disperato del cinquantenne sarebbe stata la separazione in corso tra i due coniugi. L’uomo si è cosparso di benzina e si è dato fuoco nell’auto a metano posteggiata davanti all’abitazione di famiglia, sotto gli occhi della moglie e della figlia che sono entrambe rimaste gravemente ustionate nel tentativo di salvarlo. Le fiamme, poi, hanno intaccato un’altra auto posteggiata accanto a quella dell’uomo.
L’ultima frase sui social
“Stai attraversando un uragano pazzesco nella tua vita”. Questo è quanto aveva scritto su Facebook ieri, 25 marzo, l’uomo. Prima di questa alcuni video di paella, una delle sue specialità come cuoco e una confessione a chi gli ha scritto se fosse tornato. “Sono tornato perché ho un tumore al colon”, tumore “operato 10 giorni fa” a cui, ha spiegato, sarebbe dovuta seguire la chemioterapia. Secondo quanto appreso dai carabinieri, però, al momento hanno accertato che l’uomo soffriva di diabete, non altre patologie.