
La brutta notizia, purtroppo, alla fine è arrivata: Alessandro Valletta, il ragazzo di 22 anni colpito dalla ruota di un’auto durante il Rally Internazionale del Ciocco nella provincia di Lucca, è morto in queste ore dopo giorni di lotta disperata in ospedale. Il giovane è deceduto a Pisa, dopo che per 10 giorni i medici avevano tentato di salvargli la vita. Originario di Pescaglia, paese vicino alla zona in cui si disputava la corsa automobilistica, il ragazzo era rimasto ferito in maniera fortuita e gravissima mentre stava seguendo la gara a distanza di sicurezza e su un rilievo di oltre quattro metri di altezza sulla prova cronometrata di Renaio (Lucca), da dove assisteva ai passaggi dei concorrenti. Subito soccorso da un’ambulanza di quelle già presenti sul percorso, Alessandro Valletta portato a Pisa con l’elicottero del 118 in codice di urgenza rosso con gravi traumi al volto e al torace.

All’ospedale di Pisa i medici hanno fatto di tutto per salvarlo sottoponendolo anche a un delicato intervento chirurgico, ma il 22enne non si è mai ripreso. Sulla base dei rilievi fatti dai carabinieri accorsi sul luogo dell’incidente, il sostituto procuratore della Repubblica di Lucca Paola Rizzo aveva già aperto un fascicolo nei giorni scorsi facendo sequestrare l’auto da cui si è staccato lo pneumatico che ha colpito il giovane.
La ruota si era staccata da un’auto piccola, una Peugeot 208. Durante un tornante in discesa, la vettura era finita in un fossetto a lato della strada. Un incidente di gara apparentemente banale e a bassa velocità, con la ruota schizzata però via dalla vettura, centrando il ragazzo che stava assistendo alla gara. La gara si era poi conclusa senza festeggiamenti sul podio, con piloti e organizzatori visibilmente scossi dall’accaduto.