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Martina sfregiata a Prato, perizia psichiatrica sull’ex fidanzato: “Capace di intendere e volere”

Pubblicato: 30/03/2024 11:18

Il presunto mandante dell’aggressione a Martina Mucci, la cameriera di Prato picchiata sotto casa mentre rientrava da lavoro, è stato dichiarato capace di intendere e di volere. È stato reso noto oggi l’esito della perizia psichiatrica che era stata richiesta dal difensore di Emiliano Laurini, ex fidanzato di Martina Mucci. È dunque pienamente imputabile.

Questo è quanto comunicato dopo la perizia psichiatrica svolto dalla specialista Michela Casoria, nominata dal giudice dell’udienza preliminare Marco Malerba. Laurini ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato. La sentenza è attesa all’udienza fissata il 21 giugno.
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“Dovevano solo tagliarle i capelli”

Presenti in aula sia la 33enne Martina Mucci coi suoi genitori sia Emiliano Laurini, che ha reso spontanee dichiarazioni, scusandosi con Mucci e i suoi genitori. Come riferisce il suo avvocato Luca Bellezza, Laurini ha nuovamente specificato che l’unica cosa che aveva chiesto ai mandanti era di tagliare una ciocca di capelli alla ragazza, la sera in cui Mucci è stata sorpresa e picchiata all’ingresso della propria abitazione. Laurini ha riconosciuto a Mucci un assegno da 22mila euro come acconto sull’integrale risarcimento. La giovane non ha voluto rilasciare dichiarazioni fuori dal tribunale. Dalla seduta di oggi è emersa una disregolazione a livello emotivo di Emiliano Laurini, che però – secondo gli esiti della perizia -non incide sulla sua capacità di intendere e di volere.

Alla base del terribile gesto c’era la gelosia, visto che la loro relazione era terminata e lui era convinto che lei avesse iniziato una storia con un’altra persona. Secondo la sua versione, dunque, i due ragazzi che hanno picchiato la ex ragazza avrebbero agito di propria iniziativa, andando oltre il “compito” che gli era stato assegnato.

“Entro l’estate ci sarà una valutazione del giudice su questi fatti che riguardano non solo l’aggressione ma anche una condotta di maltrattamenti importante nei confronti di Martina Mucci, conseguenza di una cultura maschilista in cui la donna diventa oggetto della persona che le vuole bene tra virgolette”, ha detto Costanza Malerba, l’avvocato che difende Martina Mucci insieme a Federico Febbo.
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Ultimo Aggiornamento: 30/03/2024 11:19