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Bufera di neve, slavina: Livigno isolato, chiuso il Passo del Foscagno

Pubblicato: 01/04/2024 12:49

Nella serata di domenica, un’improvvisa slavina ha causato la chiusura del Passo del Foscagno, lasciando Livigno, la nota località turistica situata a 1800 metri di quota in alta Valtellina, in una situazione di isolamento critico. L’evento si è verificato in un momento in cui la città era affollata di turisti per le vacanze di Pasqua, aggravando ulteriormente la situazione.

La slavina ha avuto come conseguenza immediata il trascinamento di tre pali della luce, provocando blackout parziali in alcune zone del paese. La situazione è resa ancora più difficile dalle condizioni metereologiche avverse, con oltre sessanta centimetri di neve fresca accumulatasi nelle ultime ore, e da un rischio valanghe valutato a livello 4 marcato, che impedisce qualsiasi tentativo di riapertura sicura del passo.

La strada statale 301 del Foscagno rimarrà chiusa almeno fino alle ore 15 di oggi, con previste valutazioni sulle condizioni nel primo pomeriggio. La decisione di prolungare la chiusura, presa in accordo con Anas e l’amministrazione locale, segue le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza di residenti e turisti.

Il sindaco Remo Galli ha comunicato che, nonostante sia parzialmente transitabile il Passo del Forno verso la Svizzera, il versante italiano resta isolato. Ieri, una breve finestra di quattro ore ha permesso ad alcuni turisti di lasciare la località, ma molti sono ancora costretti a rimanere negli alberghi, in attesa di sviluppi.

I mezzi spalaneve sono costantemente impegnati nella battaglia contro il tempo e gli elementi per liberare la carreggiata e ripristinare la corrente elettrica, mentre il rischio di ulteriori valanghe rimane elevato.

In aggiunta, un’altra sfida si presenta in bassa Valtellina, dove una frana ha interessato la strada Provinciale 11 verso la Val Tartano. Una colata di fango e detriti ha invaso la carreggiata, rendendo necessari interventi immediati per ripulire e rendere nuovamente sicuro il transito.

Queste serie di eventi sottolineano l’importanza della preparazione e della risposta rapida alle emergenze naturali, soprattutto in aree montane vulnerabili come la Valtellina, dove il clima invernale può rapidamente trasformarsi in una minaccia per la sicurezza e il benessere della comunità.

Ultimo Aggiornamento: 01/04/2024 12:51