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Stefano Cherchi è morto a 23 anni: il giovane fantino era in coma dopo un incidente di gara

Pubblicato: 03/04/2024 14:15

Una vera e propria tragedia, quella che ha sconvolto il mondo dell’ippica. Il giovane fantino Stefano Cherchi è infatti morto a 23 anni in Australia in seguito alle ferite riportate durante una caduta a Canberra alla fine del mese scorso. Il ragazzo sardo, che era impegnato in una gara dall’altra parte del mondo, era stato messo in coma farmacologico dopo aver riportato gravi ferite alla testa, oltre a un’emorragia interna. Il giovane era stato disarcionato dal suo cavallo in una corsa al Thoroughbred Park il 20 marzo. Poche ore fa è arrivato il drammatico annuncio: Stefano è morto dopo aver lottato per 13 giorni.


Nell’incidente di gara erano stati coinvolti, oltre a Cherchi, anche altri due fantini, usciti però miracolosamente indenni dallo scontro. Il giovane aveva iniziato a gareggiare in Australia dall’inizio di quest’anno, stabilendosi nella Warwick Farm, a Sydney. Stefano era considerato una grande promessa del galoppo internazionale: dopo aver appreso il mestiere da Marco Botti in Inghilterra, dove si era trasferito a 16 anni, aveva ottenuto più di 100 vittorie durante la sua permanenza fuori dall’Italia.

Cherchi stava cominciando ad affermarsi anche nel Nuovo Galles del Sud: finora per lui erano arrivate due vittorie con cavalli non favoriti, l’ultima pochi giorni prima della drammatica caduta. Dopo due settimane di coma indotto nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Canberra, la sua morte è stata annunciata dalla NSW Jockeys Association a nome della famiglia: “Con profondo dolore la famiglia Cherchi annuncia che oggi è venuto a mancare serenamente il loro amato figlio Stefano. La famiglia è molto grata per l’amore, le preghiere e i messaggi inviati dalla comunità delle corse in tutto il mondo”.

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