Vai al contenuto

Calcio, addio al difensore del Sudafrica, Luke Fleurs: ucciso in una rapina a 24 anni

Pubblicato: 04/04/2024 15:06

Il mondo del calcio sotto shock per la morte violenta del difensore Luke Fleurs, di soli 24 anni. Il giovane, stella dei Kaiser Chiefs in Sudafrica, stava facendo benzina con la sua macchina. Qualcuno fatto scendere ed è stato ucciso a freddo con un colpo di pistola. L’ipotesi investigativa più accreditata è quella di un tentativo di rapina finito in tragedia.
Leggi anche: Alessio Giannaccari trovato morto in Olanda, le ultime immagini nei filmati della stazione: era solo

Le indagini sull’assassinio

Il comunicato della polizia dopo l’omicidio, avvenuto a Soweto, nella capitale Johannesburg. “I sospettati prima gli hanno puntato un’arma da fuoco e lo hanno portato fuori dal suo veicolo. Poi gli hanno sparato una volta sulla parte superiore del corpo”. Uno dei sospettati è fuggito è poi fuggito con l’auto della vittima.

Il cordoglio della sua squadra

La squadra del difensore, i Kaizer Chiefs, dichiara che la morte è stata “tragica” e che ulteriori dettagli saranno comunicati a tempo debito. La vicenda ha colpito il Sudafrica. Si è trattato di un episodio di violenza efferata perché non ne parlassero esponenti di governo.

Il ministro dello Sport, Zizi Kodwa si è detto “rattristato dal fatto che un’altra vita sia stata stroncata a causa di crimini violenti”.

La carriera di Luke Fleurs

Fleurs era stato acquistato a ottobre dai Kaiser Chiefs, club di Soweto. Milita nella Premier Soccer League, la massima divisione del campionato sudafricano di calcio. In precedenza aveva giocato per il SuperSport United. Dopo essere stato selezionato nelle rappresentative giovanili dei ‘Bafana Bafana’, come vengono chiamati i giocatori della nazionale, ha avuto il punto più alto della sua carriera nel 2021, quando è stato convocato nella nazionale olimpica per partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, giocando da titolare tutte e tre le partite. Nella nazionale maggiore è stato chiamato due volte, senza mai scendere in campo.