
É morta Mira, il labrador bagnino della Scuola italiana cani salvataggio (Sics) sezione centro-meridionale. Mira aveva 7 anni e da diverso tempo combatteva contro un brutto tumore che le aveva provocato metastasi ovunque. Incurabile, è morta avvolta dall’amore del suo conduttore Luigi. Mira si è resa protagonista di tanti episodi di soccorso nelle ultime stagioni balneari.
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Il salvataggio più importante di Mira
Il salvataggio più importante è avvenuto nell’estate del 2021 davanti alla costa di Sperlonga, nel tratto tra la Spiaggia dell’Angolo e il Lido Altamarea, dove tre famiglie con otto bambini tra i 6 e i 12 anni, sono state trasportate al largo dalla corrente del mare. I bagnanti sono stati trascinati via e non riuscivano più a tornare sulla spiaggia. Il cane bagnino, insieme ad altre due unità cinofile, ha soccorso il gruppo che si trovava a circa 100 metri dalla riva a bordo di canotti, materassini e una tavola da surf.
Oltre il caso più famoso di Sperlonga, il labrador color panna ha soccorso insieme al golden retriever Philyp una ragazza di 22 anni nel luglio della scorsa estate a Montalto di Castro, nel tratto di spiaggia libera tra il lido Il Gabbiano e lo stabilimento dell’Aeronautica Militare. La 22enne si era allontanata da sola a circa 130 metri dalla riva. Sempre a Montalto di Castro, nel 2022 Mira e il collega Pedro hanno salvato tre persone, due sorelle di Arezzo e un’altra donna di 52 anni.

Ora la Scuola di cani salvataggio è in lutto e tanti sui social hanno voluto salutare il cane: «Grazie Mira!», scrivono su Fb sotto la sua foto, dedicandole un cuore e ponte arcobaleno per il passaggio nell’aldilà. Un dispiacere grande per la scuola e per Luigi che la accudiva in casa sua assieme alla moglie e ai due bambini. Il corpo di Mira è stato cremato e le ceneri verranno consegnate al suo conduttore.
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