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Aereo sfiora la torre di controllo, è quasi tragedia a New York

Pubblicato: 05/04/2024 09:31

L’incidente aereo verificatosi all’aeroporto LaGuardia di New York rappresenta un chiaro promemoria dei pericoli e delle sfide che le avverse condizioni meteorologiche e gli errori di navigazione possono presentare alla sicurezza aerea. Il 23 marzo, un Boeing 737-800 della Southwest Airlines, in viaggio da Nashville a New York con 153 persone a bordo, ha vissuto momenti di tensione quando è uscito dalla propria traiettoria in fase di discesa, sfiorando pericolosamente la torre di controllo dell’aeroporto.

Il volo, designato Southwest 147, si stava avvicinando alla pista 4 sotto condizioni meteo proibitive, caratterizzate da venti da nord-ovest a 10 nodi e visibilità ridotta a un miglio a causa della pioggia. Un volo precedente di JetBlue aveva già interrotto l’atterraggio a causa di variazioni improvvise della velocità del vento, segno che le condizioni erano tutt’altro che ideali.

La situazione è diventata critica alle 11.46 locali, quando il Boeing 737-800 ha dovuto interrompere la propria discesa, decidendo per un giro attorno all’aeroporto prima di tentare nuovamente l’atterraggio. Tuttavia, a soli 2.400 metri dall’inizio della pista, l’aereo ha iniziato a deviare dalla sua traiettoria prevista per ragioni ancora da chiarire. Questa deviazione lo ha portato a 376 metri alla destra del percorso corretto, tanto che, a un certo punto, l’aereo si è trovato a soli 900 metri di distanza da una torre di controllo alta 71 metri, mentre era a un’altitudine di soli 83 metri.

Le comunicazioni tra la torre di controllo e il cockpit dell’aereo, registrate e rese pubbliche, riflettono la serietà dell’incidente. È stato immediatamente ordinato all’aereo di “Go around! Go around!” per evitare una collisione imminente. Successivamente, l’equipaggio ha richiesto di essere dirottato verso altri aeroporti, finendo per atterrare all’aeroporto di Baltimora-Washington alle 12.49.

Questo incidente solleva questioni importanti sulla sicurezza aerea, soprattutto in relazione alla gestione delle avverse condizioni meteorologiche e alla comunicazione tra i piloti e la torre di controllo. L’ente federale dell’aviazione americana, la FAA, ha avviato un’indagine per comprendere meglio le cause di questo evento e per valutare i protocolli di sicurezza esistenti. Entrambe le compagnie aeree hanno rilasciato dichiarazioni che confermano l’indagine in corso e l’impegno nella revisione degli eventi come parte dei loro protocolli di sicurezza interni.

Questo evento serve da monito per l’industria dell’aviazione, sottolineando l’importanza di una valutazione continua e di miglioramenti nei protocolli di sicurezza per garantire la protezione di passeggeri e personale di volo anche nelle condizioni più sfidanti.