Bolla calda sull’Italia che investirà l’intera penisola spingendosi fino alla Polonia e alla Germania. L’anticiclone subtropicale toccherà ancora per diversi giorni il nostro Paese, con un anticipo d’estate già agli inizi d’aprile. Per la giornata di oggi, domenica 7 aprile, si registreranno temperature con picchi fino a 30°C e massime oltre i 25°C da Nord a Sud, soprattutto nei fondovalle alpini e nelle zone interne delle Isole Maggiori.
Ma la fase climatica anomala che stiamo vivendo sull’Italia, dove è in corso la prima fiammata africana della stagione, avrà vita breve. Già in avvio della nuova settimana infatti un fronte temporalesco irromperà sul nostro Paese destabilizzando non poco l’atmosfera; come capita spesso dopo qualche giorno caldo il rischio maggiore riguarda gli eventi meteo estremi, come la grandine, a causa della tanta energia potenziale in gioco.
L’alta pressione subtropicale sta dominando incontrastata su tutta la nostra penisola, come si evince anche dai cieli sereni e soprattutto dalle temperature parecchio alte rilevate nelle ultime ore. La colonnina di mercurio, infatti, ha superato abbondantemente 25 ° in diverse località dell’entroterra del Sud e anche le aree interne del Centro Italia. Ma l’apice del caldo arriverà solo tra domani e lunedì, quando su diverse città potremmo sfiorare i 27 o 28 ° e localmente addirittura i 30 ° nei settori interni di Calabria e Sicilia.
L’anticipo d’estate però lascerà spazio per qualche giorno al brutto tempo, con nuvole in aumento già dalla serata di oggi e progressivamente maggiori da lunedì, soprattutto a Nord-Ovest con un carico di sabbia del deserto. Il ribaltone sul tempo arriverà però lunedì sera, quando l’anticiclone si farà da parte per fare spazio a una perturbazione atlantica con aria più fredda e instabile al contatto con il primo caldo estivo accumulato in Pianura Padana nel weekend. Da martedì 9 aprile si temono grandinate e raffiche di vento.
Meteo per domenica 7 aprile
Giornata soleggiata su tutta l’Italia con cieli prevalentemente sereni. Si potrà osservare di tanto in tanto il passaggio di alcune velature sulle regioni di Nord-Ovest e sulla Sardegna, in serata anche su quelle di Nord-Est. Al mattino qualche annuvolamento sparso sul settore tirrenico tra Campania e Calabria.
Temperature in ulteriore aumento: massime diffusamente fino alla soglia dei 25 gradi, ma con punte che potranno sfiorare i 30 gradi nei fondovalle e nelle aree di pianura lontane dal mare. Venti moderati di Scirocco nel Canale di Sardegna, moderati o tesi di Maestrale su basso Adriatico, Salento e Ionio orientale: qui i rispettivi bacini potranno risultare mossi; calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
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