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Sciopero generale dei traporti dell’11 aprile: tratte a rischio e orari garantiti

Pubblicato: 10/04/2024 09:16

Sciopero generale dei trasporti di domani, giovedì 11 aprile 2024. A rischio treni, bus e metro. I dettagli città per città e gli orari di garanzia. Il fermo durerà quattro ore. Aderiscono Cgil e Uil. Treni fermi dalle 9 alle 13, mentre per i mezzi pubblici (bus, metro e tram) le fasce variano in ogni città.
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I dettagli dello sciopero generale dei trasporti e dell’edilizia dell’11 aprile

Domani, giovedì 11 aprile 2024, è stato indetto uno sciopero generale nazionale di quattro ore per tutti i settori privati e di otto ore nei settori dell’edilizia.
A rischio sono soprattutto i trasporti: bus, metro e treni si fermeranno in diverse città con orari e modalità differenti.
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Alla protesta aderiscono Trenitalia, Italo e Trenord, ma questi fermi avranno ripercussioni sul trasporto pubblico locale: Roma, Napoli e Milano, sono le principali città dove il rischio di disagi sarà maggiore.

Lo sciopero è organizzato da Cgil e Uil. L’obiettivo è di puntare l’attenzione sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro e per richiedere modifiche alla delega fiscale del governo.

Modalità e motivazioni dello sciopero dell’11 aprile

“Adesso basta morti sul lavoro e per una giusta riforma fiscale, oltre alla necessità di avere un nuovo modello sociale di fare impresa”. Sono queste le ragioni e gli obiettivi annunciati in coro dalla Cgil e Uil, che hanno proclamato lo sciopero generale nazionale di 4 ore per tutti i settori privati e di 8 ore nei settori dell’edilizia.

Gli orari, così come le adesioni, potranno comunque variare da città a città, alcune delle quali saranno coinvolte da cortei e manifestazioni. Anche per porti e taxi sono previste 4 ore di blocco all’interno di un turno di servizio. Lo stesso faranno le Poste da inizio di ogni turno lavorativo. Escluso dall’astensione il comparto del trasporto aereo.

Sciopero Trenitalia, i treni garantiti l’11 aprile 2024

Il personale del gruppo Fs Italiane aderisce allo sciopero dalle ore 9 alle ore 13. Stessa fascia oraria per il trasporto merci su rotaia. Ferrovie dello Stato precisa che “è escluso dalla protesta il personale della Divisione Business Regionale della Campania di Trenitalia, che sciopererà invece venerdì 12 aprile dalle 9 alle 17”.

Durante lo sciopero sarà garantita l’effettuazione delle corse nazionali elencate nelle apposite tabelle dei treni da assicurare in caso di protesta sindacale, nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Va comunque ricordato che l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.

L’elenco dei treni garantiti Italo e Trenord

Allo sciopero di domani aderisce anche Italo, sempre nella fascia 9-13. La società Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A, al fine di diminuire i disagi causati ai viaggiatori, ha pubblicato la lista dei treni garantiti.

Protesta anche il personale della Trenord. I primi a fermarsi, alle 9 del mattino, saranno i ferrovieri. In una nota la società che gestisce il trasporto ferroviario in Lombardia, ha fatto sapere che “per la giornata di giovedì 11 aprile 2024, è stato proclamato uno sciopero nazionale dalle ore 09:01 alle ore 13:00 che potrà generare ripercussioni sulla circolazione ferroviaria in Lombardia”.

E ha aggiunto: “Il servizio regionale, suburbano, la lunga percorrenza di Trenord e il servizio aeroportuale potranno subire variazioni e cancellazioni. Le fasce orarie di garanzia non saranno interessate dallo sciopero e inoltre arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista da orario ufficiale entro le ore 09:00 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10:00”.

Gli orari garantiti di bus, metro e tram città per città


Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale gli orari dell’astensione dal lavoro variano da città a città; tendenzialmente non sono in concomitanza con lo stop nel trasporto ferroviario regionale. Lo stop sarà anche in questo caso di 4 ore.

A Roma mezzi a rischio dalle 20 alle 24 dove lo sciopero interesserà le reti Atac (comprese le linee in regime di subaffidamento ad altri operatori), RomaTpl, ATI Autoservizi Troiani/Sap. Per il servizio Cotral extraurbano sciopero dalle 13 alle 17.

A Napoli, dove sarà escluso il trasporto ferroviario regionale, il trasporto pubblico locale sarà fermo dalle 9 alle 13. L’eventuale interruzione del servizio – fa sapere l’Anm – verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia. Per le linee di superficie – (tram, bus, filobus) le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero

A Torino per quanto riguarda Gtt, lo sciopero in programma giovedì 11 aprile 2024 si svolgerà secondo le seguenti modalità: servizio urbano-suburbano e metropolitana dalle 18 alle 22; servizio extraurbano, Servizio bus cooperativo Linea 3971 (tratta Ciriè – Ceres) dalle 17.30 alle 21.30; centri di servizi al cliente dalle 15 alle 19.

A Genova il servizio di Amt (urbano, provinciale, ferrovia Genova-Caselle), il personale viaggiante si asterrà dal lavoro dalle ore 13 alle ore 17, stesso orario anche per i lavoratori delle biglietterie provinciali.

In Toscana, il servizio non sarà garantito dalle 18:00 alle 22:00, in base al grado di adesione allo sciopero da parte del personale, fa sapere Autolinee Toscana.

A Bologna e Ferrara, Tper fa sapere che lo sciopero dei mezzi di trasporto automobilistici e filoviari riguarda la fascia oraria dalle 13 alle 16.30. Sono garantite soltanto le corse in partenza fino a un orario ben definito, che consiste nelle 12.45 per le corse a Bologna e Ferrara e nelle 12.50 per quelle di Imola.

A Milano invece i lavoratori dell’Azienda trasporti milanesi (Atm) avrebbero dovuto scioperare quattro ore, dalle 20 alle 24, ma il prefetto di Milano Claudio Sgargaglia ha disposto la precettazione dei lavoratori.

Come richiedere il rimborso in caso di ritardi o cancellazioni

Trenitalia specifica che si può richiedere e ottenere il rimborso integrale (cioè senza alcuna trattenuta) del biglietto in caso di sciopero. Se si rinuncia al viaggio, si può chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione dello sciopero e fino alla partenza del treno prenotato. Si può effettuare la richiesta presso la biglietteria; compilando l’apposito webform disponibile sul sito, solo per i biglietti ticketless; telefonando al Call Center, per i biglietti ticketless acquistati sul sito, tramite l’App o il Call Center; tramite posta a “Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma”.

Italo garantisce che cancellazioni e ritardi: “tra i 60 minuti e i 119 minuti di ritardo in arrivo, Italo riconosce automaticamente un indennizzo pari al 25% del prezzo del biglietto. Con un ritardo in arrivo superiore ai 120 minuti, Italo riconosce automaticamente un indennizzo pari al 50% del prezzo del biglietto. L’indennizzo verrà riconosciuto automaticamente entro 30 giorni tramite voucher o, se sei Iscritto al programma Italo Più, su Borsellino Italo”.

Ultimo Aggiornamento: 10/04/2024 11:37