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Domani le nozze di Pincarelli, condannato per l’omicidio di Willy Monteiro: la sposa è una 28enne

Pubblicato: 15/04/2024 15:45

L’avvocato Loredana Mazzenga sarà testimone di nozze di Mario Pincarelli e segue un precedente illustre del suo maestro, l’avvocato Giuseppe Madia, che è stato testimone di Renato Vallanzasca nel suo matrimonio in carcere con Giulia Brusca (14 luglio 1979). Mario Pincarelli si sposerà nel carcere di Civitavecchia dove è attualmente detenuto, domani, 16 aprile.
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La futura sposa ha 28 anni e si chiama Laura Roffo. Originaria di Bracciano, non è stata felice del fatto che la notizia del matrimonio si sia diffusa così in fretta, diventando di dominio pubblico. Con il rischio che domani, davanti al carcere di Civitavecchia, ci siano non solo i giornalisti, ma anche orde di curiosi.
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Chi è la futura sposa di Pincarelli

Laura si è innamorata di Mario Pincarelli vedendolo al telegiornale. Arrestato per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 settembre in piazza Oberdan a Colleferro, è stato per mesi sulle televisioni nazionali insieme agli altri imputati: i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, e Francesco Belleggia. Lei ha cominciato a scrivergli, e dopo un lungo scambio epistolare, si sono incontrati ai processi, ai quali la 28enne ha cominciato a partecipare. Fino ad arrivare alla proposta di matrimonio. Dopo le nozze i due potranno sentirsi a telefono, come consentito per i familiari.

All’AdnKronos Pincarelli aveva dichiarato prima della condanna: “Sto a posto con la coscienza, non ho ucciso Willy. Ho scritto una lettera ai familiari, mi dispiace ma non sono stato io”. La giustizia non gli ha creduto e per lui la condanna è definitiva dalla Corte di Cassazione a 21 anni di carcere. Per i giudici è stato lui, insieme ai fratelli Bianchi e Francesco Belleggia, ad aver ucciso il ragazzo, pestandolo mentre si trovava a terra inerme.

I casi precedenti

Le cronache ricordano, nel marzo del 2010, le nozze di Angelo Izzo, uno degli autori della strage del Circeo e di altri delitti e reati, con la giornalista Donatella Papi, nel carcere di Velletri, in provincia di Roma, dove stava scontando due ergastoli, uno per i fatti del Circeo, l’altro per il duplice omicidio, di madre e figlia, commesso nel 2005 in Molise. 

Renato Vallanzasca, il bandito dagli occhi di ghiaccio degli anni Settanta, ha sposato nel 1979 Giuliana Brusa, una delle sue ammiratrici. Il matrimonio è finito, non le lettere di donne che si dicevano innamorate di lui, raccolte poi in un libro dalla seconda moglie. Raffaele Cutolo, leader della camorra, il 26 maggio 1983 ha sposato Immacolata Jacone, appena 17enne, conosciuta nel parlatorio del carcere di Ascoli. Lui non ha mai lasciato il carcere fino alla morte e la coppia ha avuto una figlia attraverso la fecondazione assistita.
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Ultimo Aggiornamento: 16/04/2024 14:27