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Dimesso dall’ospedale dopo frattura al piede ha un malore e muore dopo una settimana

Pubblicato: 16/04/2024 20:32

Un malore, che poi purtroppo si è rivelato fatale, dopo essere stato dimesso dall’ospedale per una frattura. La procura ha aperto un’inchiesta e oggi è stata effettuata l’autopsia che dovrà stabilire le cause della morte di Massimino (Massimo per gli amici) Gattini, pensionato di 64 anni di Brogliano, già dipendente, come operaio, dell’azienda Serramenti Gonzato di Cornedo. Il decesso è avvenuto martedì scorso all’ospedale San Bortolo di Vicenza nel reparto di terapia intensiva coronarica. La famiglia chiede chiarezza. «Siamo sconvolti, è terribile», ha detto la moglie Sabrina Valentini.
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Stando a quanto emerso il pensionato, ex operaio, si era sentito male in casa il 26 marzo ed era caduto sul pavimento. Trasportato all’ospedale di Valdagno intorno alle 13, era stato sottoposto ad una radiografia che aveva evidenziato una frattura al piede destro. Gattini era stato quindi dimesso poche ore dopo con la prescrizione di recarsi il giorno successivo al nosocomio laniero per una visita ortopedica.

Invece, la mattina dopo, la moglie al risveglio lo ha trovato incosciente a letto. Ha cercato di rianimarlo e poi ha subito avvisato il 118, viste la gravi condizioni del marito. I medici, giunti a Brogliano con l’ambulanza medicalizzata, hanno rianimato il pensionato e subito l’hanno trasportato all’ospedale di Vicenza, in condizioni serie. Al San Bortolo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre, ha spiegato la moglie, una seria emorragia cerebrale.

Dopo alcuni giorni di ricovero, Gattini era stato trasportato all’ospedale di Arzignano, ma le condizioni sono nuovamente peggiorate. Pertanto, è stato ancora trasferito a Vicenza, dove Massimino Gattini è deceduto una settimana fa. Nella stessa giornata, siccome il pensionato è un donatore di organi, è avvenuto l’espianto, dopo che i parenti hanno dato il loro assenso.

Le circostanze del decesso hanno indotto la Procura di Vicenza ad aprire un’inchiesta: gli inquirenti vogliono far luce su eventuali problemi di salute mai diagnosticati nell’uomo e sulle cure fornite dall’ospedale San Bortolo.
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Ultimo Aggiornamento: 17/04/2024 16:42