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Porta un cadavere in banca per ottenere un prestito di 3mila euro: “Dai zio, firma qui”

Pubblicato: 17/04/2024 15:57
Brasile banca cadavere firma

Una storia incredibile e macabra quella che arriva da Bangu, un quartiere di Rio de Janeiro, in Brasile. Una donna ha trasportato un cadavere in banca chiedendogli di mettere una firma su un prestito a suo nome di fronte all’impiegato. Una volta scoperta, Erika de Souza Vieira Nunes, questo il suo nome, è stata arrestata per tentata frode.
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I sospetti degli impiegati di banca

Le telecamere a circuito chiuso della banca hanno ripreso la donna mentre entra nella filiale spingendo un uomo sulla sedia a rotelle. .“Zio, mi stai ascoltando? Devi firmarlo. Non posso firmare per te!”, la donna si rivolge così al cadavere per fargli impugnare la penna.

“Non penso che questo sia legale. Non ha un bell’aspetto. È molto pallido…”, le ha detto a quel punto un impiegato della banca che si era insospettito. “Lui è proprio così”, ha replicato decisa la donna che poi si è rivolta al presunto zio dicendo: “Se non stai bene, posso portarti in ospedale. Vuoi tornare di nuovo in ospedale?”.

Nel video si vede la testa dell’uomo che oscilla avanti e indietro, prima che la donna gli afferri il collo esclamando: “Firma qui e smettila di farmi venire il mal di testa“. Ma, una volta chiamata dagli impiegati della banca, la polizia ha scoperto che il cadavere apparteneva ad un uomo di 68 anni, morto probabilmente poche ore prima. Il suo nome era Paulo Roberto Braga.
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