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Il sondaggio: la grande maggioranza degli italiani si sente antifascista

Pubblicato: 25/04/2024 07:54

Secondo un recente sondaggio condotto dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Repubblica, una vasta maggioranza degli italiani ritiene fondamentale mantenere viva la memoria della Liberazione e si autodefinisce antifascista. Il 72% della popolazione sottolinea la propria posizione antifascista come un baluardo a difesa della democrazia, mentre l’82% afferma che il 25 aprile dovrebbe continuare ad essere celebrato.

Questa opinione trasversale attraversa tutti gli schieramenti politici, con l’elettorato che si mostra in gran parte favorevole alla commemorazione. Tuttavia, vi sono eccezioni in partiti come Fratelli d’Italia e Lega, dove le opinioni sono più divise e una parte ritiene la celebrazione ormai superata.

Approfondendo, emerge che solo il 13% degli intervistati non si identifica con il termine antifascista. Tra questi, circa un terzo dichiara apertamente di essere fascista, mentre più della metà ammette di essere stata vicina a tali ideologie in passato.

È interessante notare come l’antifascismo non solo sia un concetto largamente accettato, ma come rappresenti un punto fermo anche tra i giovani e gli anziani, con percentuali che arrivano al 76%. Anche il timore di un possibile ritorno del fascismo è presente, con il 25% degli italiani preoccupato per questa eventualità, soprattutto tra gli under 35.

Questi dati riflettono un’opinione pubblica che, nonostante le sfide e i dibattiti politici, vede nell’antifascismo e nella celebrazione della Liberazione non solo un ricordo storico, ma anche un elemento vitale per la coesione sociale e la tutela dei valori democratici del paese.