La piccola bara bianca è stata accolta con lacrime e abbracci dalla sorellina e dalle cuginette di Matteo Vidali, un anno e mezzo, tragicamente volato in cielo. Nel cortile di casa a Dosson di Casier (Treviso), mentre il papà faceva retromarcia con l’auto, si è consumato il dramma che ha spezzato il cuore di una famiglia e scosso profondamente la comunità. Le cuginette hanno preparato un cartellone colorato in suo onore, mentre la sorellina ha disegnato insieme ai suoi compagni di asilo, creando un tributo toccante e carico di affetto per il loro adorato Matteo. Nel loro dolore, hanno scritto una lettera struggente: “Matteo, eri un raggio di sole, il nostro compagno di giochi”.
Nel pomeriggio del 26 aprile, nella chiesa di Dosson, si è tenuto l’ultimo commovente saluto al piccolo Matteo Vidali. Oltre 500 persone si sono strette al dolore della famiglia, mostrando solidarietà e affetto in questo momento di estrema tristezza. La presenza dei compagni dell’asilo con i loro genitori e le educatrici, insieme al sindaco Renzo Carraretto e ai dipendenti di Alternativa Ambiente, ha reso omaggio al piccolo Matteo, testimoniando quanto fosse amato e stimato.
Durante la cerimonia, il parroco ha pronunciato parole di conforto, sottolineando il dolore immenso che tutti provano per la perdita di Matteo: “È un dolore grande come l’amore che tutti provavano per te”. Le maestre dell’asilo hanno ricordato il piccolo come un bambino vivace e socievole, sempre alla ricerca di un compagno di giochi. “Ti vorremo bene per sempre”, hanno aggiunto con affetto, lasciando trasparire il profondo legame che avevano instaurato con lui.
