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Storm Shadow, cosa sono i nuovi missili che cambiano il ruolo dell’Italia in Ucraina

Pubblicato: 30/04/2024 15:43

L’intervista rilasciata al quotidiano inglese The Times dal ministro della Difesa del Regno Unito, Grant Shapps, ha sollevato interrogativi riguardo al coinvolgimento dell’Italia nella fornitura di missili a lungo raggio Storm Shadow all’Ucraina, nel contesto del conflitto con la Russia. Shapps ha definito questi missili armi “straordinarie” che stanno avendo un impatto significativo, affermando che il loro posizionamento per l’uso, in particolare in Crimea, coinvolge il Regno Unito, la Francia e l’Italia. Tuttavia, i dettagli riguardo alla fornitura di armamenti all’Ucraina non sono accessibili ai cittadini italiani, in quanto il governo ha esteso il segreto sulle liste degli armamenti forniti fino al 2024, limitando l’accesso alle informazioni solo al Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica (Copasir).

Una notizia che ha sollevato interrogativi innanzitutto sul nuovo ruolo che l’Italia potrebbe assumere all’interno dello scenario ucraino, finora non affrontando pubblicamente dal governo. E che ha sollevato vibranti proteste in rete non appena si è diffusa la notizia, anche perché se la fornitura di missili Storm fosse confermata, potrebbe scatenare reazioni rabbiose da parte della Russia di Putin. Shapps ha citato l’Italia insieme a Francia e Gran Bretagna, sostenendo che i nuovi missili dovrebbero essere forniti in quantità limitata, visto il loro potenziale distruttivo.

Nello specifico, le testate Storm sono in grado di colpire a 500 chilometri dal fronte, con quasi mezza tonnellata di esplosivo. I documenti della nostra Difesa li definiscono “armi strategiche in grado di modificare le sorti di un conflitto con attacchi in profondità” e una loro fornitura all’Ucraina potrebbe modificare sostanzialmente il nostro ruolo nel conflitto. Una notizia arrivata a poche settimane di distanza dalla polemica esplosa circa i dati relativi al 2023: stando ad alcune testate straniere, l’Italia avrebbe fornito all’Ucraina, lo scorso anno, armi per un valore di 417 milioni di euro.

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Ultimo Aggiornamento: 30/04/2024 18:57