
Un momento di grande commozione, quello che ha visto salire sul palco dei David di Donatello il giornalista Vincenzo Mollica. Accolto da una vera e propria standing ovation nello studio 5 di Cinecittà, Mollica è stato premiato con il David speciale per aver raccontato per oltre quarant’anni il mondo dello spettacolo in Italia. Nel corso del suo intervento sul palco, ha citato tantissimi grandi attori, tutti accompagnati da qualche anedotto speciale. Poi, prima di lasciare la scena agli attori e ai registi in attesa delle rispettive statuette, Mollica è stato protagonista di un momento particolarmente toccante.

Mollica ha parlato della sua lunghissima carriera e di tante star che ha conosciuto, da Alberto Sordi a Federico Fellini. E ha ricevuto i ringraziamenti di Alessia Marcuzzi, presente sul palco per premiarlo, che gli ha ricordato: “Avevo appena 18 anni, sei stato tu il primo a farmi entrare a contatto con il mondo del cinema”. Poi il giornalista ha parlato delle sue condizioni di salute, senza rinunciare alla proverbiale ironia che da sempre lo accompagna.
“Sono accompagnato dal signor Parkinson e dalla signora cecità, due figli de ‘na mign… ” ha detto Mollica scherzando sulle sue condizioni di salute. Non è mancato un momento davvero toccante, quando Carlo Conti gli chiesto cosa vorrebbe vedere ancora se potesse riaprire gli occhi: “Il volto di mia moglie e mia figlia“. Un momento che ha emozionato il pubblico e lo stesso giornalista, che ha poi salutato tutti accolto da una seconda, intensa cascata di applausi.