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Fedez, il PM ha chiesto non luogo a procedere. “Il Codacons si metta il cuore in pace”

Pubblicato: 06/05/2024 18:28

Ha lasciato la cittadella giudiziaria di Roma con le mani alzate in segno di vittoria. Per lui il pm ha chiesto il non luogo a procedere nel procedimento che lo vede imputato per l’accusa di calunnia ai danni del Codacons. «È andata benissimo», ha commentato il cantante al termine dell’udienza. È durata oltre tre ore l’udienza davanti al gup della Capitale per Fedez in un nuovo capitolo della diatriba giudiziaria che da mesi lo vede contrapposto all’associazione dei consumatori fatta di denunce e controdenunce. L’udienza è stata aggiornata al 17 giugno.

“È l’undicesima volta che un magistrato chiede un proscioglimento: il Codacons si metta il cuore in pace e si dedichi a cose più utili. In aula mi sono difeso affermando che il banner utilizzato per la raccolta fondi era ingannevole”. Prima di entrare in tribunale Fedez si è detto “molto sereno” aggiungendo: “È come prima delle interrogazioni a scuola. Non dico nulla sennò mi dimentico quello che devo dire. Adesso devo rimanere concentrato”.  
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