
Festa della Mamma con l’anticiclone africano, che garantirà un weekend quasi estivo a gran parte della Penisola, ma ci saranno anche pochi rovesci e isolati sulle Alpi e i rilievi di Calabria e Sicilia. Il mese di maggio continuerà, però, nel segno dell’instabilità. A partire da metà settimana prossima, il maltempo tornerà a interessare le regioni Centro-Settentrionali spaccando di fatto l’Italia in due: all’estremo Sud si registreranno picchi di calore fino a 37° grazie a una fiammata africana, mentre al Nord si attendono nubifragi anche violenti.
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Le previsioni
Secondo le previsioni degli esperti di 3BMeteo, la rimonta dell’alta pressione che favorirà un weekend stabile e con temperature in aumento sembrerebbe interrompersi già dai primi giorni della prossima settimana. Almeno su alcune regioni. In prossimità delle Isole britanniche, infatti, andrebbe scavandosi sin da lunedì una circolazione depressionaria, che presto arriverà in Italia. Le regioni più esposte sarebbero quelle settentrionali, dove le condizioni andrebbero deteriorandosi già lunedì, con intensificazione di rovesci e alcuni temporali a partire dalle zone alpine.
L’Italia spaccata
Scenario già visto molte volte in questi mesi. Tra martedì e mercoledì l’instabilità potrebbe trovare la spinta necessaria per coinvolgere anche le regioni di Nordest e parte di quelle centrali, specie tirreniche, con altre piogge e temporali.
Sembrerebbero più riparate invece le regioni del Sud Italia, ancora sotto la protezione dell’anticiclone e con temperature anche piuttosto elevate, tanto che non sarebbero da escludersi locali punte intorno a 30°C da metà settimana. Al contrario le regioni settentrionali e parte di quelle centrali vedrebbero un certo ridimensionamento delle temperature, proprio per la minor presenza del sole e per i fenomeni di instabilità.