
Fedez si trova al centro di un’intricata vicenda legale. Il famoso rapper milanese, nato il 15 ottobre 1989, è stato denunciato dai carabinieri per rissa e lesioni dopo un alterco violento in discoteca. L’episodio coinvolge Cristiano Iovino, un personal trainer conosciuto anche per la sua presunta frequentazione con la showgirl Ilary Blasi, che però ha sempre negato.
La Dinamica dell’Incidente
La notte tra il 21 e il 22 aprile, nella discoteca The Club di Largo La Foppa, si scatena una rissa che vede Fedez protagonista. Tutto ha inizio quando Iovino fa un commento poco elegante a Ludovica Di Gresy, una ragazza bionda presente in compagnia del rapper. La situazione degenera rapidamente, portando a un violento scontro fisico.
Testimoni oculari, inclusi i vigilantes presenti sul posto, confermano la presenza di Fedez nel locale, nonostante il cantante abbia negato il coinvolgimento dichiarando al Salone del Libro: «Io non c’ero e dalla telecamera non si vede niente». Secondo quanto riferito dai testimoni, Fedez era accompagnato da Jack Vanore, ex tronista di “Uomini e Donne“, e dal rapper Taxi Bi, i quali però non avrebbero preso parte attiva nella rissa.
La rissa e i due pugni di Fedez
L’episodio culmina intorno alle 3.30 del mattino, con Iovino che subisce una ferita al sopracciglio e varie contusioni. I carabinieri, giunti sul posto, trovano solo le guardie giurate che confermano la dinamica dei fatti: Fedez avrebbe tentato di colpire Iovino con due pugni, successivamente gli altri due accompagnatori del rapper si sarebbero scagliati contro il personal trainer.
Le telecamere di sorveglianza del complesso Parco Vittoria di via Traiano mostrano chiaramente l’aggressione, anche se Fedez continua a sostenere la propria innocenza, enfatizzando l’assenza di un referto medico e una denuncia formale da parte della vittima. «Non c’è un referto medico, non c’è la persona ferita. Il reato di lesioni personali deve avere un referto di più di 40 giorni», ha dichiarato il rapper.
La vicenda si complica ulteriormente con l’intervento di alcuni ultras del Milan, che avrebbero intimato ai vigilantes di non chiamare le forze dell’ordine. Tra loro, anche il bodyguard rossonero Christian Rosiello. Gli ultras dell’Inter, contattati da Iovino tramite i suoi rapporti con i laziali, avrebbero anch’essi avuto un ruolo nell’escalation degli eventi.
Fedez, come mai è stato denunciato
L’inchiesta è ora nelle mani della pubblica ministera Michela Bordieri. Inizialmente, la denuncia dei carabinieri non ha portato all’iscrizione automatica di Fedez nel registro degli indagati per via del reato di lesioni, che richiede una querela di parte. Tuttavia, l’evoluzione delle indagini e la gravità delle accuse hanno spinto gli inquirenti a procedere comunque.
Ludovica Di Gresy, ospite d’onore in consolle durante la serata, sembra essere stata la scintilla che ha innescato la rissa. I buttafuori della discoteca, intervenuti per sedare la situazione, hanno poi allontanato sia Iovino che Fedez dal locale. Poco dopo, la situazione è degenerata ulteriormente con il pestaggio sotto casa di Iovino, il quale ha rifiutato di farsi medicare.