
Ha definito il suo Bologna “la squadra dei rompicoglioni della Serie A”. Sottolineando come, contro ogni favore di pronostico, i rossoblu siano riusciti nell’impresa di sbaragliare la concorrenza e aggiudicarsi uno dei primi cinque posti del campionato di Serie A, qualificandosi a una Champions League storica, inaspettata, bellissima. In queste settimane, Thiago Motta ha ricevuto gli elogi di tantissimi big. Per l’allenatore del Torino Ivan Juric “fa diventare scolastici i movimenti di Guardiola”, non proprio un nome qualunque. Arrigo Sacchi ha detto di “volerlo studiare”, Fabio Capello lo ha subito eletto a “uno dei miei preferiti”. Una lista di complimenti lunghissima, per un allenatore che agli esordi aveva faticato a imporre ai calciatori le sue idee (esonerato al Genoa dopo pochi mesi). Oggi è diventato l’oggetto del desiderio delle grandi, con un nome su tutti: la Juventus, in astinenza da successi da ormai anni e per nulla rivitalizzata dal ritorno di Max Allegri, contestato da buona parte della tifoseria.
Leggi anche: Thiago Motta lascia il Bologna: il comunicato ufficiale

Un indizio, nelle ultime ore, sembra confermare il matrimonio all’orizzonte con la Vecchia Signora. Anzi, due indizi: il primo è da ricercare nelle parole dello stesso Allegri, allenatore sempre più isolato in una Juventus che fatica a tornare competitiva ad alti livelli. Max ha da tempo smesso di ribadire di “avere un altro anno di contratto” e ha iniziato a trincerarsi dietro dei più sibillini “il prossimo anno? Fra qualche settimana saprete le mie scelte”. Lasciando intendere che un addio sarebbe sempre più vicino. L’altro indizio lo ha seminato lo stesso Thiago Motta, durante la trascinante festa in piazza per la qualificazione in Champions League.
Nel bel mezzo del raduno dei tifosi a Piazza Maggiore, i supporter rossoblu presi dall’euforia si sono abbandonati a cori di ogni tipo. Tra i quali, a un certo punto, il tradizionale “Chi non salta è juventino”, non un inedito per la tifoseria bolognese. Thiago Motta, però, a quel punto ha smesso di saltellare, invitando tutti alla calma. Come dire “forse il prossimo anno sarò lì, non mi sembra il caso di inimicarmi subito la tifoseria bianconera”. Forse soltanto un gesto di signorilità, per carità. Ma i tifosi della Juventus l’hanno presa come una dichiarazione d’amore: il matrimonio tra Thiago Motta e la Vecchia Signora sembra cosa fatta. E a pensarlo sono anche molti esperti, convinti che il connubio sia la cosa migliore per tutti. Tranne per i bolognesi, ovviamente, che però si sono da tempo rassegnati all’idea di perdere il loro condottiero, Juve o non Juve.
Leggi anche: Diana morta di stenti, ergastolo per Alessia Pifferi