
Paolo “Pablito” Morello, il caposcorta del sottosegretario Delmastro, si dice pronto a denunciare Emanuele Pozzolo. Il deputato di Fratelli d’Italia, ora sospeso, ha parlato nell’ultimo giorno utile prima della chiusura delle indagini. Accusando Morello di aver sparato lui il colpo che ha ferito il genero, Luca Campana, durante il caotico Capodanno. Morello ha risposto piccato: “Se dice che ho sparato io, vuol dire che lo denuncerò”, risponde il caposcorta. Al momento, Pozzolo resta l’unico indagato nel processo, e ha offerto un risarcimento a Campana per ritirare la querela.
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Cosa rischia Pozzolo
Sarà la Procura a stabilire se verificare le dichiarazioni di Pozzolo e ordinare eventuali supplementi d’indagine a carico dell’agente ora in pensione, oppure continuare sulla strada del rinvio a giudizio per il deputato. Il quale è anche indagato per altri reati, legati al porto abusivo della pistola che ha sparato. L’arma è classificata da collezione, dunque non indicata per l’uso personale. All’uso dei proiettili: quello che ha ferito Campana è di tipo militare, dunque precluso all’uso civile. E c’è, infine, l’omessa custodia.
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Chi è Pablito Morello
Oltre ad avere anni di servizio nella polizia penitenziaria, Paolo Morelli è un esperto di armi. E quindici anni fa era rimasto coinvolto in un episodio simile. Quella volta lo sparo era partito durante un controllo su una pistola d’ordinanza all’ingresso di una casa circondariale. Alla fine, un agente finì a processo, per Morello nessuna conseguenza. Successivamente l’agente della polizia penitenziaria era diventato consigliere comunale, prima nel Pdl e poi in FdI. Insomma, un sodale politico di Delmastro.