
Chico Forti è finalmente tornato in Italia dopo una lunga detenzione. In un’intervista esclusiva al Tg1, Forti ha espresso la sua profonda gratitudine nei confronti di chi ha reso possibile il suo ritorno: «Ho pensato ogni giorno a questo giorno, rientrare in Italia per me è un passo positivo, cambia tutto, dal personale, la direttrice, le guardie, i vestiti che indosso, che sono italiani».
Forti ha voluto ringraziare in modo particolare alcune persone chiave nel processo che ha portato al suo rilascio. «Vorrei ringraziare tante persone, mio zio, Giorgia Meloni, che è stata fantastica, tutto il governo indipendentemente dalle ideologie politiche mi ha aiutato», ha dichiarato emozionato.
La dichiarazione d’innocenza
Nella stessa intervista, Forti ha ribadito la sua innocenza riguardo alla condanna per omicidio per la quale è stato incarcerato: «Dovevo dichiararmi colpevole per avere l’estradizione, è l’unico motivo per cui l’ho fatto». Queste parole confermano il suo continuo sforzo per dimostrare la propria innocenza e sottolineano il compromesso che ha dovuto accettare per poter tornare nel suo paese d’origine.
Al momento, Chico Forti si trova nel carcere di Rebibbia, ma il trasferimento in Italia rappresenta per lui un cambiamento significativo e spera in una risoluzione positiva della sua vicenda giudiziaria. Il suo ritorno è stato accolto con grande entusiasmo dai suoi sostenitori e dalla comunità italiana, che hanno sempre creduto nella sua innocenza e hanno lottato per la sua liberazione.
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