
Un terribile fatto di cronaca avvolto nel mistero più totale. È accaduto nella notte tra venerdì e sabato in una villetta di Ciampino. È qui che Francesca Russo di 26 anni è stata trovata cadavere dai carabinieri giunti sul posto. A chiamarli, un 39enne romano con alcuni precedenti per reati finanziari. La giovane aveva trascorso la serata e la notte con l’uomo, suo datore di lavoro. Erano stati insieme al Jackie O’, famoso locale in zona Parioli, prima di salutare gli amici e dirigersi nella cittadina alle porte di Roma.
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Disposta l’autopsia
L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane donna. La sua morte è infatti avvolta nel mistero: sul cuscino sono state trovate tracce di sangue dovute a un’emorragia e in casa i carabinieri hanno trovato evidenti tracce di droga. «Abbiamo assunto cocaina», ha dichiarato l’uomo ai carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo. L’uomo è un imprenditore nel settore turistico e dei servizi alla persona. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
Da quanto emerso la donna era in cura farmacologica per un recente intervento al setto nasale eseguito meno di quindici giorni fa. I farmaci sommati all’alcol potrebbero aver favorito un’emorragia.
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