Vai al contenuto

A cosa è dovuto l’aumento delle bollette?

Salvadanaio con banconota e lampadina
Ecco perchè le bollette sono aumentate

A cosa è dovuto l’aumento irrefrenabile delle bollette? Capire come si compone il costo dell’energia, e che cosa innesca i rincari, può aiutarti ad avere un quadro più chiaro della situazione. Solo in questo modo, e comparando efficacemente i prezzi delle offerte sul mercato libero, sarai in grado di compiere le scelte migliori per le tue esigenze.
Leggi anche: Bollette elettriche, il 30 giugno stop al mercato tutelato: cosa cambia e cosa fare

Secondo le analisi svolte da numerosi esperti del settore, la fragilità degli equilibri mondiali ha una notevole incidenza sull’aumento dei prezzi di mercato e, anche per il futuro, le prospettive non sembrano rosee. Tutto è iniziato con gli attriti tra U.S.A. e Cina, proseguendo con la guerra in Ucraina e le recenti tensioni nella striscia di Gaza. Si sono aggiunte, poi, altre potenziali criticità: dalle incognite legate alle elezioni americane ed europee, a un senso di deglobalizzazione sempre più diffuso. I gestori di luce e gas non possono ignorare l’instabilità geopolitica che, di conseguenza, ha un impatto sul costo dell’energia e, ovviamente, sull’utente finale.
Leggi anche: Bollette, dal 30 giugno stop al mercato tutelato: cosa succede ora

Ok, ma nello specifico, a cosa è dovuto l’aumento delle bollette? Per quanto riguarda l’Italia, e buona parte dell’Europa, l’energia che arriva ai contatori è definita mix energetico. Significa che è il risultato di un insieme di fonti differenti: ad esempio, il gas naturale rappresenta solo 40% di questo complesso ma, quando il suo costo sale – ad esempio per le ripercussioni delle crisi globali -, tutta l’energia prodotta sul mercato energetico aumenta di prezzo. Non finisce qui: vanno considerati anche il meccanismo alla base della definizione del PUN (Prezzo Unico Nazionale) e il Gestore. Quest’ultimo, anche se può rifornirsi a costi differenziati, deve pagare l’energia tutta allo stesso prezzo, cioè quello più elevato.

Come se non bastasse, proprio dal 2024 cambia l’erogazione del Bonus sociale, cioè la misura anti-crisi che consente di ottenere uno sconto in fattura fino al 30% per le famiglie con possibilità economiche ridotte. Dal mese di aprile, infatti, è scaduto il contributo straordinario mentre, già da gennaio, sono state alzate le soglie ISEE per il Bonus ordinario. In aggiunta, nel corso dell’anno, dovrebbero ripercuotersi in bolletta anche gli aumenti degli oneri di sistema e delle tariffe di rete per l’immagazzinamento del gas.

In questo scenario, potresti avere la sensazione di sentirti disorientato, in balia di fattori che non puoi dominare: in realtà, hai solo bisogno di uno strumento semplice e affidabile per trovare il fornitore di luce e gas più conveniente in pochi clic. Stiamo parlando di un comparatore gratuito che ti permette di ottenere un preventivo personalizzato di spesa sull’energia, in base ai prezzi proposti dai diversi gestori presenti sul libero mercato, senza sprecare tempo consultandoli uno ad uno.

Il primo passo per risparmiare sulle bollette? Prova il comparatore di Supermoney e attiva in pochi passaggi l’offerta luce e gas con la migliore tariffa per te.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure