Jasmine Paolini è in finale al Roland Garros. Una notizia importantissima per il tennis italiano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato per l’ascesa di Jannik Sinner a numero uno del mondo e per l’approdo in finale nel doppio, sempre in Francia, del duo Bolelli–Vavassori. Un’impresa incredibile, quella dell’azzurra, capace di imporsi in due set sulla 17enne russa Mirra Andreeva sul Philippe Chatrier: per Paolini era la prima volta in una semifinale di un grande slam, contro un atleta più giovane e numero 38 al mondo, ma l’emozionenon l’ha tradita. Jasmine è stata più forte anche dei pronostici, che la vedevano sfavorita: ora il sogno può proseguire in finale, una vittoria sarebbe storica.
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Paolini ha dominato il primo set, cedendo qualche punto anche a causa del vento contrario ma senza mai perdere la calma. Il primo set è stato chiuso sul 6-3 dopo che l’azzurra era riuscita a conquistarsi due set point, chiudendo il discorso già alla prima. Nel secondo, Jasmine ha potuto approfittare di qualche errore abbastanza clamoroso della russa Andreeva per portarsi subito in vantaggio, volando sul 4-1.
Il segnale evidente di una supremazia anche psicologica, con la russa che ha mostrato di essere letteralmente nel pallone faticando a rispondere al servizio. In generale, Andreeva ha alternato qualche buon colpo a errori grossolani, finendo schiacciata per 6-1. Ora Paolini è attesa da una finale che potrebbe scrivere la storia del tennis femminile italiano.
