Assurdo episodio di maleducazione e di violenza lunedì mattina in pieno centro a Milano. Un gruppo di tedeschi che guidavano camion della Lion’s Run, brand specializzato nella produzione di auto di lusso, hanno bloccato il traffico in pieno centro. Dai Tir sono scese Lamborghini, Ferrari e Porche, riprese in un servizio fotografico proprio in mezzo alla strada. Il tutto davanti ai bisognosi che erano in fila davanti al Muro della Gentilezza, un’iniziativa benefica dedicata soprattutto ai poveri e ai senzatetto, che vi possono trovare generi alimentari, abiti e beni di prima necessità. Invitati dai volontari che stavano distribuendo gli aiuti a spostarsi e a permettere la ripresa della normale circolazione, i cittadini tedeschi – che il Corriere della Sera ha descritto come neonazisti – hanno reagito urlando “siamo in Italia e facciamo come c***o ci pare“.
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#intanto Volontari del Muro della Gentilezza aggrediti a Milano da una banda di neonazisti in Lamborghini. Video
https://t.co/eivCFrY2gH— La7 (@La7tv) July 3, 2024
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Dopo di che, non contenti, hanno insultato e malmenato i giovani italiani. Come ha denunciato un volontario, Alessandro Vaccari di 31 anni, i tedeschi hanno aggredito i ragazzi impegnati a fare beneficenza e li hanno dapprima insultati con frasi omofobe, per poi aggredirli fisicamente. “Siamo usciti in strada in tre”, ha raccontato Vaccari, “per chiedere loro cortesemente di spostarsi da un’altra parte. Ci hanno risposto che loro in Italia fanno come c***o gli pare, poi ci hanno dato dei comunisti, riempito di insulti omofobi e domandato se il nostro centro culturale non fosse in realtà un bordello per omosessuali”. A quel punto, da un camion sono scesi due energumeni in tuta mimetica che hanno picchiato Vaccari. “Sono caduto violentemente a terra. Poi son stato colpito con due pugni allo stomaco e al costato. Ho ematomi su tutto il corpo, ma ciò che fa più male è l’umiliazione subita”. I Carabinieri, subito intervenuti, hanno individuato gli aggressori poco distanti, vicini all’Hotel Viu. A Vaccari è stata riconosciuta una prognosi di 15 giorni.
